Chiara Ferragni premiata come Donna dell'anno in Spagna: la strategia imprenditoriale dopo la svolta in Fenice
Chiara Ferragni ha ricevuto il premio di "Donna dell'anno" della rivista Vanitatis in Spagna, mentre in Italia non è più ad della sua società Fenice
Mentre in Italia è indagata per truffa in relazione al caso Pandoro, Chiara Ferragni ha ricevuto il premio come “Donna dell’anno” in Spagna, dove starebbe provando a rilanciarsi con una nuova immagine e a costruire una nuova fase della sua vita. Il riconoscimento le è stato conferito dalla rivista di moda Vanitatis, che ha voluto omaggiare l’imprenditrice per la “carriera di oltre 15 anni come pioniere nel settore della moda e nel settore digitale”.
Il premio a Chiara Ferragni
L’influencer è stata accolta a Madrid come una degli ospiti d’eccezione della serata Vanitatis dedicata ai premi per le “Donne e gli uomini dell’anno”. “È un grande onore essere qui” ha dichiarato Ferragni durante la premiazione, ringraziando la rivista.
“Amo la Spagna. Sento che è il mio secondo paese, la mia seconda casa. Vengo a Madrid praticamente ogni mese. E sento che spagnoli e italiani sono così simili. Mi sento davvero come se fossi qui con la mia famiglia” ha detto ancora nel suo discorso, aggiungendo “che tutti abbiamo bisogno di seguire i nostri sogni e non è sempre facile”.
Una delle ultime apparizioni pubbliche di Chiara Ferragni in Italia, in occasione del CNMI Sustainable Fashion Awards 2024
Il rilancio in Spagna
L’imprenditrice digitale era già stata a Madrid un mese prima per il lancio di una nuova linea di prodotti per capelli in collaborazione tra la sua società The Blonde Salad e il marchio Goa Cosmaetics.
“Credo che tutti sappiano che questi nove mesi non sono stati i più facili della mia vita”, aveva detto in quell’occasione Ferragni in un incontro con la stampa spagnola.
“Sono in un nuovo capitolo della mia vita, mi sto ricostruendo come persona. Penso di essere diversa e di essere cambiata in molti modi: se prima ero già molto attenta nella scelta dei brand con cui avrei lavorato, ora lo sono ancora di più” aveva aggiunto.
Il passo indietro in Fenice
La nuova fase della vita di Chiara Ferragni parte dal passo indietro dal ruolo di amministratore delegato della Fenice, la società cui fanno capo tutte le società dell’impero dell’influencer.
Nella giornata di lunedì 28 ottobre, l’assemblea dei soci ha votato all’unanimità la riorganizzazione dell’assetto decidendo che non sarà più l’imprenditrice a gestire l’azienda, ma il nuovo amministratore unico Claudio Roberto Calabi, con nomina che diventerà effettiva a partire dal 4 novembre.
Torinese, 76 anni, Calabi è un manager di lungo corso, protagonista di ristrutturazioni e rilanci aziendali negli ’90 e 2000, soprattutto nelle esperienze in grandi gruppi editoriali come Il Sole 24 Ore e Rcs. A lui Ferragni e soci si sono affidati per la rinascita della Fenice dopo il crollo dovuto al “Pandoro-gate”.