Chi è Volodymyr Zelensky, il presidente dell'Ucraina: studi, carriera da attore, vita privata e idee politiche
Presidente dell'Ucraina: la carriera da attore, il salto in politica e la vita privata di Volodymyr Zelensky
Volodymyr Zelensky è nato a Kryvyj Rih, città nella regione di Dnipropetrovskil, il 25 gennaio 1978. Prima di essere eletto presidente dell’Ucraina il 21 aprile 2019, ha avuto successo in ambito artistico come attore, sceneggiatore, regista e comico. I suoi genitori sono entrambi ebrei: il padre è un professore che dirige un dipartimento accademico di cibernetica e hardware informatico presso il Kryvyi Rih Institute of Economics, la madre lavorava come ingegnere.
Zelensky ha vissuto per quattro anni in Mongolia, nella città di Erdenet, dove lavorava il padre. Si è laureato nel 2000 in giurisprudenza presso il dipartimento della Università Economica Nazionale di Kyiv, ma non ha mai esercitato la professione legale.
Nel settembre del 2003 si è unito in matrimonio con Olena Kyjacko, professione architetto, conosciuta al liceo e autrice dei suoi sketch. La coppia ha due figli: una femmina, Oleksandra (2004), e un maschio, Kirilo (2013).
Volodymyr Zelensky: la carriera artistica da attore comico
Prima di compiere 20 anni, ha iniziato a lavorare come attore e sceneggiatore nello studio cinematografico Kvartal 95 Club, diventandone poi nel 2003 direttore artistico. Nel 2011 è produttore generale del canale Inter TV, dal 2013 al 2019 è direttore artistico in Kvartal 95 Studio LLC.
Fondatore del centro giovanile League of Laughter della ONG, Zelensky ha interpretato nel 2015 il ruolo di presidente ucraino nella serie televisiva Sluha Narodu (“Servitore del popolo”) in cui veste i panni di un capo di stato onesto, capace di battere in astuzia antagonisti e detrattori. La serie Tv si è aggiudicata molti premi internazionali.
Volodymyr Zelensky: la carriera politica, le idee filo-europeiste e l’elezione a presidente dell’Ucraina
Dopo il grande successo di Sluha Narodu, nel marzo 2018 Zelensky ha dato vita a un partito politico omonimo creato dallo staff di Kvartal 95, produttrice della serie tv. A sei mesi dalle elezioni presidenziali del 2019, ha annunciato la sua candidatura, ricevendo i favori del pubblico in base ai sondaggi di gradimento.
A partire dal 31 dicembre 2018, Zelensky, con idee filo-europeiste, si è impegnato in una campagna presidenziale di successo, quasi interamente condotta virtualmente. In soli 4 mesi è riuscito a battere il presidente in carica dell’Ucraina, Petro Poroshenko, venendo eletto presidente dell’Ucraina il 21 aprile 2019 con il 73,22% dei voti. Il 20 maggio ha prestato giuramento.
Zelensky è un sostenitore della distribuzione gratuita di cannabis medica, dell’aborto gratuito in Ucraina e della legalizzazione della prostituzione e del gioco d’azzardo. Si oppone invece alla legalizzazione delle armi.
Zelensky: le idee anti-russe e la volontà di portare l’Ucraina nella NATO
Durante la sua campagna presidenziale, Zelensky ha affermato di sostenere l’adesione dell’Ucraina all’Unione europea e alla NATO in quanto tale visione è “la scelta del Maidan e il corso sancito dalla Costituzione, inoltre, è uno strumento per rafforzare la nostra capacità di difesa”.
Zelensky, sempre in campagna elettorale, ha dichiarato di voler costruire “un’Ucraina forte, potente e libera, che non è la sorella minore della Russia, che non è un partner corrotto dell’Europa, ma la nostra Ucraina indipendente”.
Riguardo all’annessione russa della Crimea nel 2014, Zelensky ha dichiarato che, parlando realisticamente, sarebbe possibile riportare la Crimea sotto il controllo ucraino solo dopo un cambio di regime in Russia.
In risposta a suggerimenti contrari, nell’aprile 2019 ha dichiarato di considerare il presidente russo Vladimir Putin “come un nemico”. Il 2 maggio 2019 Zelensky ha scritto su Facebook che “il confine è l’unica cosa che Russia e Ucraina hanno in comune”.
Un’immagine di Vladimir Putin