Chi è Gennady Zyuganov, il nemico/amico di Putin e leader del Partito Comunista russo
Gennady Zyuganov è una figura chiave all'interno dell'attuale situazione politica in Russia dopo l'attacco all'Ucraina
Nel corso della guerra in Ucraina sono molte le personalità coinvolte, a partire dal presidente russo Vladimir Putin. Un’altra figura chiave è sicuramente quella di Gennady Zyuganov, il nemico/amico di Putin e leader del Partito Comunista russo. Vediamo, nel dettaglio, chi è Zyuganov e perché la sua figura è così importante.
Chi è Gennady Zyuganov, il nemico/amico di Putin: gli anni giovanili
Gennady Zyuganov è nato a Mymrino, una città a sud di Mosca, nel 1944. Una volta uscito dal liceo, dal 1964 al 1966 ha lavorato nell’Unità radiologica, chimica e biologica delle forze sovietiche in Germania. Poi, nel 1966, è rientrato a Mosca, si è iscritto al Partito comunista e nel 1969 ha conseguito la laurea in Fisica.
Negli anni successivi, Zyuganov ha insegnato matematica ma ben presto la sua attività politica si è intensificata e nel tempo è arrivato a ricoprire la carica di vicesegretario del partito nella sua regione natale, l’oblast di Orel.
Il nemico/amico di Putin nel 1978 è poi entrato all’Accademia delle scienze sociali di Mosca, istituto d’élite dove ha conseguito un dottorato nel 1980.
Chi è Gennady Zyuganov, il nemico/amico di Putin: la carriera politica
Nel 1983 Gennady Zyuganov è stato promosso a Capo regionale della sezione ideologia e propaganda del partito, sempre nella regione di Orel.
Nel 1991, al crollo del Partito comunista, Zyuganov è diventato uno dei più attivi fautori del Nuovo partito comunista, di cui è diventato presidente nel 1993, sorprendendo molti osservatori (russi e non) che ne avevano pronosticato l’uscita di scena.
Nel 1996 Zyuganov si è presentato alle elezioni presidenziali, arrivando secondo al primo turno con il 32% dei voti, a un soffio da Eltsin. Nel 2000, Vladimir Putin ha staccati nettamente Zyuganov, che nel 2004 non si è candidato nemmeno. Alle elezioni del 2008, che hanno incoronato il delfino di Putin – Medvedev – presidente con oltre il 70% dei voti, Zjuganov ha ottenuto il 17,7% dei suffragi.
Zyuganov, cosa ha detto su Putin
Gennady Zyuganov ha speso parole durissime su Putin, dopo l’invasione dell’Ucraina: “È la stessa tattica della ‘terra bruciata’ che fu usata dagli occupanti nazisti quando furono cacciati dall’Armata Rossa dal territorio dell’Urss, compresa l’Ucraina. I tedeschi fecero saltare in aria la centrale elettrica di Dneproges, distrussero centinaia di fabbriche, miniere e ponti e bruciarono decine di migliaia di case ucraine. I nazisti dei battaglioni territoriali sono impegnati nello stesso modo”.