Chelsea, Abramovich vende al gruppo Boehly per 5 miliardi di euro: chi sono i nuovi proprietari
Roman Abramovich ha ceduto la proprietà del Chelsea a un consorzio guidato dall'americano Todd Boehly per una cifra intorno ai 5 miliardi di euro
L’annuncio è arrivato in piena notte: Roma Abramovich ha venduto il Chelsea a un consorzio guidato a Todd Boehly per una cifra intorno ai 5 miliardi di euro. L’accordo è stato già siglato, e verrà ufficializzato dopo il via libera del governo britannnico e della Premier League. Il Chelsea era stato messo in vendita da Abramovich all’inizio di marzo, quando le sanzioni contro gli oligarchi russi avevano di fatto bloccato l’attività del club campione d’Europa in carica. La cessione, ha dichiarato il Chelsea, verrà formalizzata entro la fine di maggio.
- Chelsea venduto, i termini dell'accordo da 5 miliardi di euro
- Superata la fase di incertezza per il Chelsea
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Chelsea venduto, i termini dell’accordo da 5 miliardi di euro
L’accordo da 4,25 miliardi di sterline, circa 5 miliardi di euro, è stato concluso con il consorzio guidato da Todd Boehly, comproprietario della squadra di baseball Los Angeles Dodgers, e sostenuto da Clearlake Capital.
Della cordata che acquisterà il Chelsea fanno parte anche Mark Walter, altro proprietario dei Dodgers, il miliardario svizzero Hansjorg Wyss e il promotore immobiliare britannico Jonathan Goldstein.
Nella nota diffusa alle due della notte scorsa il Chelsea ha specificato che i nuovi proprietari verseranno 2,5 miliardi di sterline per l’acquisto e impegneranno 1,75 miliardi di sterline per potenziare lo stadio, la squadra femminile, l’accademia e per aiutare la Chelsea Foundation.
Superata la fase di incertezza per il Chelsea
Si tratta di una somma di tutto rispetto per una squadra di calcio. Tanto per avere un’idea, nel 2016 Suning ha acquistato l’Inter per circa 500 milioni di euro, dieci volte in meno rispetto ai 5 miliardi di euro versati dal consorzio guidato da Boehly per l’acquisizione del club londinese.
Grazie ai nuovi proprietari il Chelsea potrà superare l’impasse delle ultime settimane, con la società che non poteva vendere biglietti per le partite né tantomeno utilizzare le proprie risorse economiche per le spese di gestione o per il calciomercato.
Stamford Bridge, stadio del Chelsea
Battuti gli altri potenziali acquirenti del Chelsea
Il consorzio guidato dai due proprietari dei Los Angeles Dodgers ha battuto la concorrenza di altri due gruppi americani, guidati da Stephen Pagliuca dei Boston Celtics (nuovo azionista di maggioranza dell’Atalanta) e dai proprietari dei Philadelphia 76ers Josh Harris e David Blitzer.
Roman Abramovich, nei giorni scorsi, ha smentito di aver chiesto il pagamento del credito personale che vanta nei confronti del Chelsea.
In una nota il magnate russo, inoltre, ha negato di aver aumentato il prezzo del club all’ultimo minuto.