,,

Caso Ciro Grillo, perizia: droga dello stupro, ipotesi non esclusa

Caso Ciro Grillo: la difesa di Silvia, tramite una consulenza di parte, non esclude che sia stata utilizzata la cosiddetta droga dello stupro

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Spunta l’ipotesi Ghb, la cosiddetta droga dello stupro, nel caso che vede accusati Ciro Grillo, Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Francesco Corsiglia di violenza sessuale nei confronti di Silvia, la studentessa milanese che ha più volte dichiarato ai pm di ricordare solo i primi minuti del rapporto di gruppo avuto la mattina del 17 luglio 2019 nell’appartamento in uso alla famiglia Grillo a Cala di Volpe (Sardegna). Ne dà notizia la Repubblica.

La giovane ha spiegato di essersi risvegliata nel primo pomeriggio in un’altra stanza, con un vuoto di memoria di alcune ore. L’avvocato di Silvia, Giulia Bongiorno, ha depositato presso l’ufficio del Gip di Tempio Pausania una consulenza medico-legale. In particolare, si ipotizza che la perdita di memoria e coscienza della giovane sia stata dovuta all’assunzione di alcool, ma che non si esclude nemmeno l’uso di sostanze inibitorie come il Ghb.

La consulenza di parte porta la firma del professor Enrico Marinelli della Sapienza, specialista in medicina legale. La difesa di Silvia sostiene che la violenza sessuale ci sia stata (versione rigettata totalmente dai 4 amici accusati) e che i lividi sulle braccia e sulle gambe della ragazza – lividi mostrati alle dottoresse della clinica Mangiagalli di Milano a 8 giorni dai fatti contestati –  siano “compatibili con un meccanismo di pressione e afferramento attuato da più persone contemporaneamente con le mani”.

“Ricordo di alcune foto di lei in reggiseno allo specchio sia frontalmente che di profilo – ha ricordato l’amica di Silvia, presente nella casa di Grillo – in cui si vedevano chiaramente alcuni lividi sul costato a sinistra, sulla scapola destra e sulla coscia o all’altezza del bacino lato destro; ricordo che mi scrisse di avvertire dolori alle parti intime…”.

Lo specialista Marinelli, circa l’ipotesi dell’utilizzo della droga dello stupro, ha spiegato che tale “fenomeno è associabile anche all’uso delle cosiddette droghe da stupro. Hanno effetti simili all’alcool ma più rapidi, tanto che si dileguano nell’arco di 1-3 ore e sono rilevabili nei liquidi biologici per poche ore. In linea puramente teorica non è possibile escludere l’uso di sostanze di questo tipo prima e in associazione con l’alcool”.

Opportuno specificare che la suddetta ipotesi è frutto di una consulenza di parte, depositata il 19 ottobre scorso “nell’interesse di Silvia”. Inoltre è bene rimarcare che l’indagine, lunga quasi due anni, non ha riscontrato elementi per contestare ai 4 imputati l’uso del Ghb. Fatto sta che l’ipotesi afferente alla droga dello stupro ora è sulla scrivania della Gip, Caterina Interlandi, la quale, tra tre giorni, il 5 novembre, dovrà decidere sul rinvio a giudizio.

Ciro Grillo e il presunto stupro: la vicenda Fonte foto: ANSA
Ciro Grillo e il presunto stupro: la vicenda
,,,,,,,,