,,

Caos Treni, Salvini bersaglio di Matteo Renzi ed Elly Schlein: "Peggior ministro dei Trasporti della storia"

Pioggia di attacchi dalle opposizioni contro Matteo Salvini per la giornata di forti ritardi nella circolazione dei treni: le parole di Renzi e Schlein

Pubblicato:

Le opposizioni puntano il dito contro Matteo Salvini per i ritardi nella circolazione ferroviaria nel Nord Italia e il caos treni diventa caso politico. Il ministro dei Trasporti è stato bersagliato dalle opposizioni per la giornata di disagi dei viaggiatori, costretti ad ore di attesa per un guasto alla linea. “Incapace”, “peggiore ministro dei Trasporti della storia”, da Matteo Renzi a Elly Schlein, i leader dei partiti non le hanno mandate a dire.

Treni in tilt

I forti rallentamenti alla circolazione ferroviaria nel Nord Italia hanno avuto inizio alle 7 del mattino di sabato 11 gennaio a causa di un guasto elettrico nel nodo di Milano, con conseguenti sospensioni e cancellazioni dei treni che collegano il capoluogo lombardo con Genova, Venezia e Bologna e ripercussioni sui convogli regionali di Trenord.

Migliaia i passeggeri rimasti sulle banchine delle stazioni, con ritardi fino a 200 minuti di attesa.

treni-ritardi-milanoFonte foto: ANSA

Il caos alla stazione di Milano per i ritardi ai treni

Ancora in corso gli accertamenti sul guasto alla linea elettrica a Milano, ma non si tratterebbe di un atto doloso: a provocare il blocco sul nodo meneghino sarebbe stato un treno che avrebbe provocato un danno al cavo aereo, aggravato dopo il passaggio di un altro convoglio.

Trenitalia ha comunicato nel corso della mattinata che i viaggi sulle linee Milano-Genova, Milano-Venezia e Milano-Torino sono in via di normalizzazione, assicurando in ogni caso il rimborso integrale per chi ha rinunciato al viaggio.

La frecciata di Matteo Renzi

Tra i primi ad andare all’attacco del ministro dei Trasporti per il blocco alla circolazione ferroviaria è stato il leader di Italia Viva, Matteo Renzi: “I treni da Milano sono bloccati per un guasto e hanno più di un’ora di ritardo. Si vede che Salvini è rientrato a tempo pieno al Ministero. Il nostro incontro di oggi, allora, inizia alle 12 e non alle 11” ha scritto su X, per avvisare del rinvio dell’evento di Firenze, dove era atteso per festeggiare i suoi 50 anni.

Davanti alla platea di sostenitori del al Teatro Cartiere Carrara ha affondato il colpo: “Ho chiesto in Senato a Salvini se lui fosse incapace o portasse sfiga. Stamattina è arrivata la risposta: tutte e due”.

L’attacco di Elly Schlein

Altrettanto duro l’attacco di Elly Schlein: “Ritardi e cancellazioni anche oggi. Trenitalia suggerisce di evitare spostamenti. E intanto l’unico spostamento che interessa al ministro Salvini è il suo, al ministero dell’Interno”, ha dichiarato la segretaria del Pd, definendo il leader della Lega “il peggior ministro dei Trasporti della storia che si preoccupa solo di come passare da una poltrona all’altra mentre l’Italia non riesce a muoversi per viaggiare, andare a lavorare o a studiare. Un disastro”.

Forti critiche contro Salvini sono arrivate anche dal presidente del M5s, Giuseppe Conte, secondo cui il vicepremier “forse si è perso con lo sguardo per aria, alla ricerca dei satelliti di Musk da sponsorizzare. Dovrebbe invece avere lo sguardo ben saldo sulle nostre stazioni ferroviarie: oggi un’altra giornata nera di ritardi dei treni nell’indifferenza più totale. Mentre circa 15 miliardi vengono congelati fra annunci e propaganda sul progetto del Ponte sullo Stretto, vecchio e pieno di criticità, i trasporti per gli italiani sono un inferno quotidiano”.

Non si è fatto pregare nemmeno il leader di Azione, Carlo Calenda: “Levatecelo dalle scatole il prima possibile” ha scritto senza giri di parole sui social.

La difesa della Lega

In attesa della replica del diretto interessato, a difendere il proprio segretario è arrivata la risposta del numero due della Lega, Andrea Crippa: “Il guasto ce l’hanno nei loro organigrammi di potere i partiti delle opposizioni che in queste ore stanno attaccando vergognosamente Matteo Salvini” ha dichiarato ad ‘Affaritaliani.it’, controbattendo “agli incompetenti e disinformati esponenti della sinistra”.

“Se accade un guasto tecnico alle 7 del mattino che cosa può fare il ministro? Che cosa avrebbero fatto al suo posto i chiacchieroni come Schlein, Conte, Renzi e tutti gli altri esponenti di una sinistra che sa solo odiare, attaccare e non fare il bene del Paese?” ha chiesto provocatoriamente.

treni-salvini-renzi-schlein Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,