Camionista perde il carico, due ragazzi morti a Reggio Emilia: l'uomo aveva la patente sospesa, arrestato
Trovato con la patente sospesa il camionista che nel Reggiano si è dato alla fuga dopo che il suo mezzo ha perso il carico uccidendo due giovani
Fermato e arrestato il camionista che era alla guida del veicolo che venerdì 17 novembre, in via Razza Lago, una strada nella campagna che corre parallela all’A14 tra Campegine e Sant’Ilario d’Enza, nel Reggiano, ha perso il carico di ponteggi.
Il materiale edile, nel cadere, ha travolto un auto su cui viaggiavano tre giovani residenti a Reggio Emilia. Due di loro, 19 e 21 anni, sono morti, il terzo è grave ed è ricoverato in prognosi riservata al reparto maxillo-facciale dell’ospedale Maggiore di Parma per gli importanti traumi subiti al volto.
- La fuga e il fermo: il camionista aveva la patente sospesa da agosto
- Le altre auto colpite
- L'ipotesi degli inquirenti
La fuga e il fermo: il camionista aveva la patente sospesa da agosto
Il camionista, dopo l’incidente, si è dato alla fuga, senza fermarsi per prestare soccorso.
L’uomo, un reggiano di 39 anni, è stato rintracciato in un secondo momento e si è rifiutato di sottoporsi all’alcol-test.
Inoltre si è scoperto che aveva la patente sospesa: gli era stata ritirata ad agosto per guida in stato d’ebbrezza.
Il terribile incidente si è verificato poco dopo le 18,30 in via Razza Lago. Trattasi di una strada di campagna che costeggia l’autostrada A14.
Le altre auto colpite
Il carico, oltre ad aver centrato l’auto su cui c’erano i tre giovani, ha colpito anche altre due vetture.
Ad essere urtate una Bmw, che è stata appena sfiorata (il conducente è rimasto illeso), e una Peugeot 208 su cui viaggiavano quattro persone che sono state trasferite in via precauzionale all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
L’ipotesi degli inquirenti
Gli investigatori in queste ore sono al lavoro per ricostruire i dettagli della vicenda e ritengono assai difficile che il camionista non si sia accorto della perdita del carico trasportato.
Sul luogo dell’incidente si sono recati anche i Vigili del fuoco e il personale della Provincia al lavoro per rimuovere i detriti e permettere la riapertura al traffico della strada.
La via è stata chiusa per diverse ore per consentire la pulizia della carreggiata e tutti gli accertamenti del caso.