Cadavere di una donna trovato da un pescatore nel fiume Piave a Spresiano: la 31enne era scomparsa da poco
Il cadavere di una donna è stato ritrovato nel fiume Piave, in provincia di Treviso, da un pescatore. Il corpo è della 31enne scomparsa Anica Pedice
Macabra scoperta a Spresiano, in provincia di Treviso. Il cadavere di una donna è stato ritrovato in un’ansa del fiume Piave, a ridosso di un viadotto autostradale, da un pescatore che ha subito allertato le forze dell’ordine. Il corpo è quello di Anica Pedice, scomparsa il 18 maggio scorso. L’allarme è scattato quando la donna, 31enne di origini rumene, non aveva fatto ritorno da lavoro. Sul mistero della donna scomparsa e poi trovata morta indaga l’autorità giudiziaria che già nelle prossime ore potrebbe disporre l’autopsia sul corpo. Bisogna chiarire, infatti, quali siano state le cause della sua morte.
Aggiornamento: venerdì 26 maggio la Procura di Treviso ha aperto un fascicolo per omicidio volontario. L’autopsia avrebbe svelato che la 31enne era deceduta quando è stata portata sul greto del fiume. I magistrati avrebbero già ascoltato alcune persone, tra cui il convivente. Non vi sono al momento indagati.
- Il cadavere della 31enne ritrovano vicino il fiume Piave
- Anica Pedice, la donna scomparsa e poi trovata morta
- Il cadavere dell'uomo scomparso a Battipaglia
Il cadavere della 31enne ritrovano vicino il fiume Piave
Il corpo della 31enne è stato ritrovato ormai privo di vita nella mattinata di domenica 21 maggio. A intravedere il cadavere è stato un pescatore.
L’uomo, infatti, ha segnato la presenza del corpo alle forze dell’ordine dopo averlo rinvenuto in corrispondenza di un’ansa del fiume Piave.
Spresiano, il comune in provincia di Treviso dove è stato ritrovato il cadavere della donna
Più precisamente, la donna si trovava nel Comune di Spresiano, in via Barcador e a ridosso di un viadotto autostradale in provincia di Treviso. Sono stati i carabinieri di Treviso, infatti, a raggiungere il posto.
Anica Pedice, la donna scomparsa e poi trovata morta
Il corpo è quello di Anica Pedice, la donna di 31 anni di origini rumene scomparsa da qualche giorno. Il 18 maggio, infatti, la giovane donna non aveva fatto ritorno a casa dopo il lavoro.
Così, è scattato l’allarme per le ricerche: a segnalare la scomparsa è stato il compagno di Anica Pedice.
In pochi giorni però, si è passati da un caso di scomparsa a un cadavere. La conferma dell’identità della donna, infatti, apre il mistero sulla vicenda.
La salma della 31enne è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria che potrebbe disporre l’esecuzione dell’autopsia.
Al momento, infatti, non è possibile fare alcuna ipotesi sulle cause della morte della donna né sul momento del decesso della donna scomparsa.
Il cadavere dell’uomo scomparso a Battipaglia
Un caso analogo si è registrato il 18 maggio in provincia di Salerno. In un terreno privato a Battipaglia è stato ritrovato il cadavere di un uomo.
Il corpo appartiene a Dario Capozzoli, un 45enne di cui si erano perse le tracce da circa un mese. L’uomo, infatti, era scomparso da Campagna, il suo comune di residenza.
Anche in questo caso, l’accertamento delle cause del decesso è stato rimesso all’autopsia.