Bill Gates attacca Elon Musk, lo scontro tra i miliardari: "È folle che possa destabilizzare interi Paesi"
Le dure parole di Bill Gates contro Elon Musk: da "destabilizzatore della politica" al sostegno all'ultradestra, fino alla frecciata sull'intelligenza
Bill Gates critica Elon Musk per il suo ruolo destabilizzante nella politica globale, definendolo “folle”. Professandosi “molto diverso” dal patron di Tesla, Gates ha criticato Musk per il sostegno all’estrema destra e le interferenze nei processi elettorali. C’è spazio anche per una stoccata sull’intelligenza, che per Gates dovrebbe servire a migliorare il mondo, e non alimentare il populismo.
- Bill Gates e l'attacco a Elon Musk
- La "destabilizzazione della politica" di Musk
- Gates contro Musk, il silenzio di Zuckerberg e Bezos
Bill Gates e l’attacco a Elon Musk
Una netta presa di distanze, condita da una pesante critica, da parte di Bill Gates, fondatore di Microsoft ed ex uomo più ricco del mondo, nei confronti di Elon Musk.
Intervistato dal NY Times, Gates non ha mostrato alcun rammarico per non aver prodotto sforzi per influenzare la politica, come invece ha fatto Musk. “Ho sempre pensato che le regole del gioco fossero scegliere un numero limitato di argomenti su cui esprimersi, concentrarsi su poche cose davvero importanti, invece di dire alla gente per chi votare” ha osservato Gates, sottolineando che la sua priorità sono gli aiuti umanitari.
Fonte foto: ANSA
Bill Gates
“Ho pensato che la Brexit fosse un errore, ma non ho passato le giornate a twittare in merito” ha aggiunto, ovviamente pensando a ciò che Musk fa quotidianamente su X.
La “destabilizzazione della politica” di Musk
Il fondatore di Microsoft ha poi consigliato ai governi mondiali di mettersi al riparo. “È davvero folle che lui possa destabilizzare situazioni politiche in vari Paesi” ha dichiarato.
“Negli Stati Uniti, agli stranieri non è permesso finanziare campagne politiche; forse anche altri Paesi dovrebbero adottare misure per evitare che super-ricchi stranieri distorcano i loro processi elettorali” ha aggiunto Gates.
Le continue incursioni di Musk nelle questioni politiche di altri Paesi, le critiche ai governi eletti e il ripetuto sostegno all’estrema destra sembrano provocare fastidio e imbarazzo a Gates, che ha ricordato le critiche di Musk a Nigel Farage e i commenti di vicinanza a AfD in Germania.
Infine la frecciata sull’uso del proprio talento. “Se qualcuno è davvero intelligente, e lui lo è, dovrebbe pensare a come potrebbe aiutare. Ma questo è puro populismo incendiario” ha osservato Gates.
Gates contro Musk, il silenzio di Zuckerberg e Bezos
La voce di Bill Gates è la prima a uscire fuori dal coro dei big tech miliardari, tutti allineati a sostegno di Donald Trump, da Mark Zuckerberg (Meta) a Jeff Bezos (Amazon).
In precedenza solo Steve Bannon, ex stratega della Casa Bianca, aveva levato gli scudi contro Musk, definito “malvagio e pericoloso”, accusandolo di puntare solo al denaro.
