Bassetti fa la voce grossa sui tamponi Covid: lo sfogo del virologo sul "tamponificio fai da te"
Matteo Bassetti invita con toni netti e schietti a fare meno uso dei tamponi in questa fase della pandemia
Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, con un ‘cinguettio’ veicolato su Twitter, ha ringhiato contro l’ampio utilizzo dei tamponi, sostenendo che deve finire la pratica del “tamponificio fai da te”.
- Bassetti: "Torniamo a fare i tamponi quando servono"
- Covid, è davvero finita (per ora) la pandemia?
- I richiami del vaccino efficaci nel prevenire le forme gravi di coronavirus
Bassetti: “Torniamo a fare i tamponi quando servono”
“Il Covid si sta definitivamente arrendendo (almeno per ora); è venuto il momento di piantarla con il tamponificio fai da te. Torniamo a fare i tamponi quando servono e quando ci sono i sintomi. Quasi tutto il resto del mondo civile ed evoluto lo ha già fatto”. Così il virologo sui social.
Il Covid si sta definitivamente arrendendo (almeno per ora). E’ venuto il momento di piantarla con il tamponificio fai da te. Torniamo a fare i tamponi quando servono e quando ci sono i sintomi.Quasi tutto il resto del mondo civile ed evoluto lo ha già fatto.
— Matteo Bassetti (@ProfMBassetti) May 29, 2022
Covid, è davvero finita (per ora) la pandemia?
La pandemia è davvero sul viale del tramonto? Dopo più di due anni di Covid, si è compreso che fare previsioni a lungo termine è spesso esercizio fallibile. Meno fallibili le previsioni nel breve periodo, grazie anche allo storico dei dati relativi ai contagi.
Fonte foto: ANSA
La pandemia sta rallentando grazie all’arrivo delle temperature estive (medesimo scenario si è verificato nel 2020 e nel 2021). E infatti sta proseguendo rapidamente la discesa dei nuovi contagi in Italia, tornati ai livelli di metà dicembre 2021. Trend al ribasso e anche per quel che riguarda il numero delle vittime.
La diminuzione degli infetti e dei decessi è stata messa nero su bianco dalle ultime analisi dei bollettini quotidiani del Ministero della Salute.
La settimana 23-29 maggio 2022 ha visto un totale di 134.202 persone contagiate, ossia -28,29% rispetto ai 187.156 casi del 16-22 maggio (52.954 casi in meno). Lo stesso discorso vale per i morti: nella settimana 23-29 maggio sono state 581 le vittime mietute dal coronavirus, vale a dire -17,94% sui 708 del 16-22 maggio (127 vittime in meno).
I richiami del vaccino efficaci nel prevenire le forme gravi di coronavirus
Nel frattempo il ministero della Salute, attraverso una nota, ha ribadito che i richiami del vaccino anti Covid-19 sono efficaci nel prevenire i casi di malattia severa. Dal ministero ricordano inoltre che la quarta dose è raccomandata per persone con più di 80 anni, per gli ospiti delle RSA e per le persone di 60 anni e più con elevata fragilità. La comunicazione fa parte della nuova fase della campagna vaccinale in vista dell’estate.
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