Barista arrestato per l'omicidio di Eros Di Ronza a Milano, almeno 20 forbiciate: insulti social alla vittima
Eros Di Ronza è morto durante la rapina di un bar a Milano: il barista, svegliato dall'allarme, sarebbe sceso in strada e l'avrebbe ucciso con delle forbici. Arrestato per omicidio insieme allo zio
L’omicidio di Eros Di Ronza ha scosso Milano e spaccato l’opinione pubblica. Il barista, che avrebbe ucciso il 37enne con una ventina di forbiciate, è stato arrestato insieme allo zio. In tanti, sui social, si sono schierati con lui, insultando la vittima sui social.
- Arrestato il barista
- L'allarme del bar e la dinamica dell'omicidio
- Eros Di Ronza insultato sui social
Arrestato il barista
Secondo quanto riferito dall’Ansa, il barista che ha ucciso Eros Di Ronza è stato arrestato insieme allo zio.
Sono entrambi accusati di omicidio volontario: uno dei due avrebbe finito il rapinatore con almeno 20 forbiciate, fuori dal bar.
Viale Giovanni da Cermenate, a Milano, dove è avvenuto l’omicidio
La Procura di Milano, riferisce l’Ansa, inoltrerà venerdì 18 ottobre all’ufficio del giudice per le indagini preliminari (gip) la richiesta di convalida degli arresti e di custodia cautelare in carcere a carico del marito e del nipote della titolare cinese del bar.
Nel frattempo, i due cinesi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere nell’interrogatorio in Questura davanti alla pm Maura Ripamonti.
L’allarme del bar e la dinamica dell’omicidio
A svegliare i titolari del bar sarebbe stato l’allarme del negozio, suonato non appena è stata forzata la serratura della saracinesca.
Secondo la polizia, infatti, sopra l’attività vivono alcuni familiari (due famiglie, secondo Il Corriere della Sera): sarebbe scesi con le forbici.
In un primo momento, Di Ronza sarebbe stato colpito al petto fuori dal bar: avrebbe provato a fuggire in motorino, ma uno dei cinesi l’avrebbe rincorso e ferito nuovamente, commettendo l’omicidio.
Sembra che il 37enne non fosse armato.
Uno dei baristi avrebbe poi chiamato i soccorsi.
Eros Di Ronza insultato sui social
Sui profili social di Eros Di Ronza è arrivata una pioggia di commenti, molti dei quali contro la vittima.
Scorrendoli si legge, per esempio: “La prossima volta eviti di rubare e vai a lavorare delinquente… non ci mancherai“.
E ancora: “A vedere il profilo e il tipo di persona, era inevitabile che facevi sta fine prima o poi, ben ti sta…“, oppure “Un delinquente in meno”.
C’è poi chi si schiera palesemente con il barista arrestato: “Io sto con il cinese“.
Non mancano però anche commenti che provano a restituire un po’ di umanità alla vicenda: “Gioire per la morte di un ragazzo è qualcosa di raccapricciante. Si, ha rubato, si avrà avuto problemi con la giustizia, ma è stato ucciso e fino a prova contraria non era armato, stava cercando di scappare. Qui siamo tutti bravi a giudicare, dietro la tastiera! Che tristezza, profonda”.
Nel profilo Facebook, Di Ronza appare spesso con i suoi due bambini.
Di Ronza era stato arrestato l’ultima volta lo scorso settembre per resistenza a pubblico ufficiale.
Il 3 ottobre, spiega il Corriere, era stato indagato per possesso di armi: aveva l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.