Attivisti di Ultima Generazione bloccano la Roma-Civitavecchia e rischiano di essere investiti da un'auto
Un manifestante di Ultima Generazione è stato quasi investito da una macchina vicino Roma: un automobilista ha dato gas e l'ha spinto col muso dell'auto
Un manipolo di attivisti di Ultima Generazione ha nuovamente inscenato una protesta bloccando il traffico su una carreggiata dell’A12 in direzione Roma, all’altezza dell’uscita di Torrimpietra, nel comune di Fiumicino. Un automobilista inferocito è sceso da un’auto e ha tentato di spostare un manifestante. Non riuscendoci, è tornato alla guida e ha premuto l’acceleratore.
Attivista rischia di venire investito
L’automobilista ha prima afferrato il manifestante che gli bloccava la strada e l’ha trascinato lontano dal muso della sua auto, fra le proteste degli altri attivisti.
Poi è tornato al posto di guida, ma nel frattempo il giovane che era stato spostato di peso è tornato a occupare la strada.
L’automobilista, imbufalito, ha allora dato gas e l’ha colpito col paraurti atterrandolo. L’automobilista ha fatto una piccola marcia indietro per prendere la rincorsa, deciso a sfondare il posto di blocco umano, ma infine il manifestante si è spostato liberandogli il passaggio.
Il blocco è avvenuto dalle 9:20 alle 10:00, quando è terminato per l’intervento delle forze dell’ordine.
Gli agenti hanno identificato i giovani sul posto e li hanno poi condotti commissariato.
Il motivo della protesta
I giovani erano sulla Roma-Civitavecchia per protestare contro “l’immobilismo dei governi” e per chiedere un fondo di riparazione per l’ambiente.
Gli attivisti hanno srotolato uno striscione con su scritto “servono miliardi per riparare i danni delle catastrofi”.
Per rendere più incisiva la loro protesta, alcuni si sono incollati le mani sull’asfalto.
Recentemente il governo, con il testo del decreto sicurezza, ha puntato a rendere più incisiva la repressione contro i blocchi stradali che da illecito amministrativo diventeranno reato.
Violenza contro gli ambientalisti
L’attivista di Ultima Generazione che ha rischiato di essere investito avrebbe riportato traumi non gravi.
È andata peggio ad altri manifestanti che hanno inscenato blocchi stradali in altri Paesi.
A settembre a Mannheim, in Germania, un automobilista è sceso dall’auto è ha sgomberato la strada aggredendo a calci e pugni i manifestanti impegnati nel sit-in.
A novembre a Panama un cittadino americano è sceso dalla sua auto con la pistola in pugno e ha sparato uccidendo due ambientalisti.
La settimana prima, sempre a Panama, un altro eco-attivista era stato investito e ucciso.