Assalto al Congresso Usa, arrestato lo "sciamano" Jake Angeli
Jake Angeli, insieme ad altri partecipanti all'assalto a Capitol Hill, è stato arrestato
L’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio, da parte dei sostenitori di Donald Trump, è stato fortemente criticato in tutto il mondo e ha generato un’ondata di indignazione nei confronti delle proteste e dello stesso presidente uscente, che è stato persino bannato dai social.
Assalto al Congresso, arrestati Jake Angeli e altri manifestanti
In particolare è stato in risalto sulle pagine di cronaca Jake Angeli, noto come “lo sciamano”, che ha guidato l’assalto al Campidoglio a torso nudo e con un copricapo dotato di corna. Secondo quanto ha reso noto il Dipartimento della Giustizia, citato da Repubblica, Jake Angeli è stato arrestato.
Insieme a lui sono stati incriminati anche altri partecipanti alla protesta: l’uomo che è stato fotografato con in braccio il leggio di Nancy Pelosi, un deputato statale della West Virginia e uno dei leader dei Proud Boys, un gruppo sostenitore di Trump.
Chi è Jake Angeli
Jake Angeli, 32enne di origini italoamericane, è stato visto in più occasioni protestare contro i risultati delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Inoltre sarebbe un sostenitore delle teorie cospirazioniste di QAnon, secondo le quali esisterebbe una sorta di organizzazione che trama ai danni di Donald Trump e sarebbe in qualche modo legata a gruppi pedofili e pratiche occulte. Nulla di tutto ciò è mai stato dimostrato.