Archiviata l’indagine su Donatella Tesei, la presidente dell’Umbria salva dopo lo stop all’abuso d’ufficio
Archiviata l’indagine a suo carico, la presidente dell’Umbria, Donatella Tesei si ricandida con la Lega alle regionali di novembre
Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria, era indagata assieme all’assessora al Bilancio, Paola Agabiti. Ma dopo l’azione del governo che, nel mese di agosto, ha cancellato il reato di abuso d’ufficio, l’inchiesta che la vedeva protagonista è stata archiviata. Adesso Tesei è pronta a ricandidarsi alle elezioni regionali del 17 e 18 novembre.
- L’indagine su Donatella Tesei
- L’abrogazione del reato di abuso d’ufficio
- Le elezioni regionali in Umbria
L’indagine su Donatella Tesei
L’inchiesta che vedeva la presidente Donatella Tesei tra gli indagati fu aperta nel 2023 e aveva come oggetto la gestione dei fondi del piano di sviluppo rurale dell’Umbria.
Nel 2021 la regione aprì un bando da 10,7 milioni di euro, ottenuti da cinque aziende locali, tra cui la Urbani Tartufi, che si aggiudicò un fondo da 4,8 milioni.
Donatella Tesei e Matteo Salvini
La Urbani Tartufi – che fattura 100 milioni all’anno con sedi anche a Londra e New York – è di proprietà di Gianmarco Urbani, marito dell’assessora al Bilancio Paola Agabiti.
Durante l’apertura del bando, nell’azienda fu assunto a tempo indeterminato anche il figlio della governatrice Tesei.
Un esposto anonimo fece partire l’indagine per abuso d’ufficio, oggi archiviata perché, come spiegato dal Gip, “il fatto non è più previsto dalla legge come reato”.
L’abrogazione del reato di abuso d’ufficio
Lo scorso agosto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il Ddl che porta il nome del Guardasigilli Carlo Nordio.
Si tratta di una riforma del codice penale, del codice di procedura penale e dell’ordinamento giudiziario, con una serie di misure in materia di giustizia.
Il Ddl Nordio ha abolito la norma del codice penale art. 323 che prevedeva il reato di abuso d’ufficio, punendo il pubblico ufficiale che “violando consapevolmente leggi, regolamenti o l’obbligo di astensione, cagiona un danno ad altri o si procura un vantaggio patrimoniale”.
Le elezioni regionali in Umbria
Gli ultimi sondaggi Swg vedono un testa a testa tra la presidente uscente Donatella Tesei e Stefania Proietti.
Tesei, supportata da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, si attesta tra il 45,5% e il 49,5% di preferenze.
La tallona la candidata del centrosinistra Proietti, sostenuta da un’ampia coalizione che comprende Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra, attualmente tra il 47% e il 51%.
Si tratta dunque una sfida quasi paritaria in cui peseranno i voti di quel circa 25% di cittadini che al momento si dichiarano indecisi.