Grotta e santuario di Lourdes chiusi al pubblico per allagamenti: inondazioni nel Hautes-Pyrénées in Francia
Il maltempo che ha colpito la regione Hautes-Pyrénées in Francia ha causato gravi inondazioni, che hanno parzialmente allagato il santuario di Lourdes
Il maltempo che ha colpito la regione Hautes-Pyrénées ha causato nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 settembre gravi inondazioni, che hanno parzialmente allagato il santuario di Lourdes. Le piogge intense e continue hanno fatto straripare il Gave de Pau, il fiume che attraversa la città, provocando danni soprattutto nella celebre grotta del santuario, luogo sacro per milioni di pellegrini cattolici.
- Allagato il santuario di Lourdes, chiusa la grotta
- L'allerta meteo non è ancora rientrata
- I danni del maltempo in Francia
Allagato il santuario di Lourdes, chiusa la grotta
David Torchala, direttore della comunicazione del santuario, ha spiegato che l’acqua ha raggiunto la grotta intorno alle 2 del mattino di sabato 7 settembre, costringendo alla sua chiusura temporanea.
Fortunatamente, non si registrano feriti, ma i danni non sono ancora stati pienamente valutati.
Il maltempo si è abbattuto su Lourdes nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 settembre
“L’acqua si è ritirata lentamente” ha riferito alle agenzie di stampa Torchala, confermando che, nonostante l’allagamento della grotta e della cappella “della Luce”, il resto del santuario rimane accessibile ai visitatori.
L’allerta meteo non è ancora rientrata
Le celebrazioni religiose previste per sabato 7 settembre sono state spostate in altri luoghi sicuri della città di Lourdes.
Nel frattempo, le autorità locali e i vigili del fuoco continuano a monitorare la situazione, poiché la regione è ancora sotto allerta meteo fino alla mezzanotte per il rischio di ulteriori inondazioni.
Non solo il santuario è stato colpito dalle esondazioni: le inondazioni hanno interessato anche altre aree della città e dei dintorni.
I danni del maltempo in Francia
I vigili del fuoco degli Hautes-Pyrénées hanno confermato che questa mattina numerose abitazioni sono state allagate e diverse strade sono state chiuse al traffico.
Circa trenta persone sono state evacuate e portate in sicurezza in strutture comunali, mentre circa 500 persone nel sud della regione sono rimaste senza elettricità.
Nonostante l’emergenza, la vita al santuario prosegue con cautela, e si spera in un miglioramento delle condizioni meteorologiche.
L’allerta maltempo non riguarda soltanto la Francia: le previsioni meteo parlano di possibili nubifragi anche su buona parte dell’Italia per domenica 8 settembre.