Ai Grammy Awards 2025 Lady Gaga e Shakira sfidano Donald Trump, la dedica a persone transgender e migranti
Grammy Awards 2025, Lady Gaga e Shakira contro le politiche di Trump sulle persone transgender e sull'immigrazione
Durante la serata dei Grammy Awards 2025, Lady Gaga e Shakira hanno sfidato alcune politiche del nuove presidente Donald Trump. In particolare la prima ha parlato a favore delle persone transgender, la seconda dei migranti. L’evento si è aperto con un omaggio ai vigili del fuoco per l’impegno inesausto dimostrato nelle scorse settimane a Los Angeles, quando una zona della città è stata devastata dalle fiamme.
- Grammy Awards 2025, Lady Gaga: dedica ai transgender bersagliati da Trump
- Shakira, il discorso sugli immigrati
- L'omaggio ai vigili del fuoco di Los Angeles
- Grammy Awards 2025, tutti i premi e i vincitori
Grammy Awards 2025, Lady Gaga: dedica ai transgender bersagliati da Trump
“Stasera voglio dire che le persone trans non sono invisibili. I trans meritano di essere amati, la comunità queer di essere sostenuta. La musica è amore”. Così dal palco Lady Gaga, premiata con Bruno Mars per il miglior duo pop con “Die with a smile”. La cantante ha parlato dei transgender dopo che Donald Trump li ha presi di mira.
Il presidente Usa, nei giorni scorsi, tramite un ordine esecutivo, ha affermato che “i professionisti medici stanno mutilando e sterilizzando un numero crescente di bambini impressionabili con la falsa e radicale affermazione che gli adulti possono cambiare il sesso di un bambino”.
Fonte foto: ANSA
Inoltre il tycoon ha spiegato che verrà “bandita l’ideologia transgender dall’esercito degli Stati Uniti”. “Per assicurarci di avere le forze armate più letali del mondo, dobbiamo liberarle dall’ideologia transgender”, ha aggiunto Trump davanti agli eletti del Partito repubblicano in Florida.
Sotto l’amministrazione Biden le persone transgender potevano prestare servizio nell’esercito. Il divieto era stato eliminato nel 2016, durante il secondo mandato di Barack Obama. Secondo le stime, attualmente nelle forze armate statunitensi ci sono circa quindicimila persone transgender.
Shakira, il discorso sugli immigrati
“Dedico il premio a tutti voi, fratelli e sorelle immigrati in questo Paese. Siete amati, siete preziosi e combatterò per voi. A tutte le donne che lavorano ogni giorno per mandare avanti la famiglia: siete un vero scudo”. Così Shakira stringendo il grammofono dorato. Poi il ringraziamento ai due figli, Milan e Sasha di 12 e 10 anni, seduti accanto a lei: “Mi sostenete in modo incredibile e sono orgogliosa del vostro buon cuore”.
Le parole della popstar colombiana sono giunte in riferimento alla promessa di Trump di esercitare misure molto aggressive per quel che riguarda il tema dell’immigrazione. Il tycoon in campagna elettorale e in nei suoi primi giorni da neo presidente ha assicurato che organizzerà deportazioni di massa per espellere dal paese tutti i migranti non in regola.
L’omaggio ai vigili del fuoco di Los Angeles
La serata dei Grammy Awards si è aperta con una standing ovation per i vigili del fuoco di Los Angeles che sono stati accolti sul palco. I telespettatori che hanno seguito l’evento hanno donato più di sette milioni di dollari che saranno destinati ad aiutare le comunità distrutte dalle devastazioni causate dagli incendi.
Grammy Awards 2025, tutti i premi e i vincitori
La serata è stata presentata da Trevor Noah. Kendrick Lamar grande trionfatore, Beyoncé è finalmente riuscita a vincere il Grammy più prestigioso, ossia quello per il miglior album dell’anno con Cowboy Carter.
Taylor Swift e Billie Eilish, altre star dei record, candidate rispettivamente a sei e a sette premi, questa volta sono rimaste a bocca asciutta. Per loro nessun premio. Di seguito l’elenco completo dei vincitori:
- Best New Artist: Chappell Roan
- Record of the Year: Kendrick Lamar ha vinto con Not Like Us
- Song of the Year, Kendrick Lamar con Not Like Us
- Album of the Year, Cowboy Carter di Beyoncé
- Best Pop Vocal Album, Sabrina Carpenter con l’album Short n’ Sweet
- Best Pop Solo Performance, Sabrina Carpenter con la hit Espresso
- Best Pop Duo/Group Performance, Die With A Smile di Lady Gaga e Bruno Mars
- Best Traditional Pop Vocal Album, Norah Jones con Visions
- Best Dance/Electronic Recording, Neverender (collaborazione dei Justice e Tame Impala)
- Best Dance Pop Recording, Charli xcx con Von Dutch, primo singolo estratto dall’album brat
- Best Dance/Electronic Album, Charli xcx con brat
- Best R&B Song, SZA con Saturn.
- Best R&B Performance, Made For Me (Live On BET) di Muni Long.
- Best R&B Album, Chris Brown con 11:11 (Deluxe).
- Best Progressive R&B Album, vittoria a pari merito per AverySunshine con So Glad to Know You e NxWorries con Why Lawd?
- Best Latin Pop Album, Shakira con l’album Las Mujeres Ya No Lloran
- Best Rock Album, Hackney Diamonds dei Rolling Stones
- Best Rock Song, St Vincent con Broken Man
- Best Rock Performance, Beatles con Now and Then, primo brano realizzato con l’intelligenza artificiale ad essere candidato ai Grammy Awards
- Best Rap Performance, Kendrick Lamar con Not Like Us
- Best Rap Song, Kendrick Lamar con Not Like Us
- Best Rap Album, Doechii per Alligator Bites Never Heal
- Best Melodic Rap Performance, 3:AM di Rapsody ed Erykah Badu.
- Best Country Album, Beyoncé con Cowboy Carter
- Best Country Duo/Group Performance, Beyoncé con II Most Wanted in duetto con Miley Cyrus
- Best Country Solo Performance, Chris Stapleton con It Takes A Woman.
- Best Country Song, Kacey Musgraves con The Architect
- Best African Music Performance, Tems con Love Me JeJe
- Best Alternative Music Album, All Born Screaming di St Vincent
- Best Alternative Music Performance, St Vincent con Flea
- Best Metal Performance, Gojira, Marina Viotti e Victor Le Masne con Mea Culpa (Ah! Ça ira!)
- Best Music Video, Kendrick Lamar con Not Like Us
