Agrigento Capitale della Cultura accoglie Mattarella con l'asfalto da rifare, speso mezzo milione in 48 ore
Nominata Capitale della Cultura per il 2025, Agrigento ha accolto Mattarella e non ha badato a spese per assicurare la sua sicurezza
Agrigento si è preparata a essere inaugurata come Capitale della Cultura e ad accogliere il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Lo ha fatto con un’ingente spesa – in 2 giorni – di mezzo milione di euro. L’intervento è servito a garantire la sicurezza dell’auto presidenziale e a ripianare le buche presenti sull’asfalto della città siciliana.
- Agrigento Capitale della Cultura: l'intervento per Mattarella
- Le parole del presidente della Regione
- Le autorità all'evento
Agrigento Capitale della Cultura: l’intervento per Mattarella
Capitale italiana della Cultura per il 2025 sarà Agrigento. L’inaugurazione del titolo per la città è stata prevista per la giornata di sabato 18 gennaio.
In occasione di questo evento, la Regione Sicilia ha stanziato mezzo milione di euro da spendere negli ultimi 2 giorni per rifare il manto stradale nel solo percorso sul quale è passata l’auto del presidente della Repubblica. Un tratto di strada che va dall’area di piazzale La Malfa fino al teatro Pirandello e che è stato tirato a lucido per l’arrivo dell’autorità. In poco tempo quindi sono sparite tutte le buche che lo rendevano pericoloso.
Fonte foto: ANSA
Le parole del presidente della Regione
Come riporta Agrigento Notizie, lo stanziamento della somma era stato chiesto dal sindaco di Agrigento, Francesco Micciché, all’assessorato regionale alle Infrastrutture solo il 13 gennaio scorso. Dopo 2 giorni era quindi arrivato l’ok dalla Regione.
Tempistiche insomma molto ristrette e che, qualora fossero state più lunghe, avrebbero di certo impattato in maniera minore sulla viabilità congestionata della città nelle ultime ore.
Il governatore Renato Schifani aveva parlato per questo motivo di “intervento lampo”. Quindi, sempre in una nota, aveva aggiunto: “Abbiamo impiegato tutte le nostre forze affinché la città fosse accogliente e sicura in vista dell’evento e per tutto l’anno che ci attende. Tutte le strutture interessate hanno agito con rapidità e grande senso di responsabilità e a loro va il ringraziamento del mio governo. Continueremo a fare tutto quanto in nostro potere affinché questo importante riconoscimento diventi una fondamentale occasione di valorizzazione del nostro territorio”.
Le autorità all’evento
La cerimonia di inaugurazione di Agrigento Capitale della Cultura 2025 ha avuto luogo nel teatro Pirandello, centro culturale della città siciliana.
Presente e in prima fila, come previsto, anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che è stato accolto da alunni in festa al suo arrivo. Presenti in sala anche il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, oltre ad autorità istituzionali, civili e religiose di Agrigento.
Il sindaco Francesco Miccichè ha ammesso di essere emozionato e parlato di un giorno irripetibile per Agrigento. “Abbiamo dato al nostro territorio una grandissima opportunità e dobbiamo essere bravi adesso a mantenere quello che abbiamo promesso di fare e andare oltre. Il 2025 deve essere un punto di partenza affinché poi Agrigento possa godere di quanto si è fatto in questi anni”. Gli ha fatto eco Roberto Albergoni, direttore della Fondazione Agrigento capitale della cultura 2025 che ha parlato di “un percorso affasciante e faticoso con un programma ricco e denso” che unisce il passato di questa storica città con gli obiettivi fissati per il futuro.
