Aggressione omofoba in piazza Vittorio a Torino, insulti e bottigliate contro un gruppo di tre ragazzi gay
Il racconto delle vittime: è successo dopo una serata in discoteca ai Murazzi. La paura e la scelta di denunciate: "Non sarebbe giusto"
Aggressione domenica a Torino nella centralissima piazza Vittorio. Vittima tre ragazzi gay che stavano rincasando dopo una serata ai Murazzi, lungo il Po, dove ci sono locali e discoteche molto affollati di sera e di notte.
- Aggressione omofoba a Torino, la denuncia dei tre giovani
- Insultati e presi a bottigliate a Torino: le vittime tre ragazzi gay
- Gruppo di ragazzi aggrediti in Piazza Vittorio, la testimonianza: "Resterà la paura"
- Il 31 luglio un'aggressione omofoba in via Po: la denuncia del Torino Pride
Aggressione omofoba a Torino, la denuncia dei tre giovani
La testimonianza dei tre giovani, che hanno dai 19 ai 21 anni, è stata raccolta da La Repubblica. Le vittime dell’aggressione omofoba a Torino hanno infatti deciso di non tacere su quanto accaduto: “Quante aggressioni simili non vengono segnalate? Abbiamo deciso di raccontarlo proprio per questo”, spiegano alla giornalista.
La dinamica dei fatti, che si sono svolti domenica, è stata la seguente: Matteo, Alessandro e Jonathan, questi i nomi dei tre giovani, erano stati in una discoteca ai Murazzi e stavano per rincasare. Prima però hanno deciso di fermarsi a prendere un panino.
Insultati e presi a bottigliate a Torino: le vittime tre ragazzi gay
Dopo mangiato, sono arrivati gli insulti, quindi le bottigliate: “Ho sentito una bottiglia colpirmi la schiena”, racconta il più grande. Gli assalitori non sono stati identificati: “Non c’era molta luce”, hanno raccontato al quotidiano gli intervistati, che hanno parlato di cinque o forse sei italiani.
“Hanno borbottato altro, noi siamo scappati via. Dovevamo rientrare a casa, dall’altra parte della piazza”, continua il racconto. Secondo il 21enne il pretesto sono stati i vestiti. I tre infatti indossavano maglie a rete. Sulla schiena di Jonathan è rimasto un livido.
Gruppo di ragazzi aggrediti in Piazza Vittorio, la testimonianza: “Resterà la paura”
“Ci sarà, la paura, più di prima”, continua il 21enne, “ fino a pensare che sarebbe il caso di evitare alcuni abiti o brillantini, ma non sarebbe giusto. Non so dire se cambierò atteggiamento, di sicuro la paura c’è, ma vorrebbe dire piegarsi”.
I Murazzi a Torino.
Il 31 luglio un’aggressione omofoba in via Po: la denuncia del Torino Pride
Il 31 luglio un’altra aggressione omofoba nella centralissima via Po a Torino. Vittime alcuni giovani, “insultati e picchiati nell’indifferenza dei passanti”, ha sottolineato il Pride del capoluogo piemontese.
“A un certo punto hanno iniziato a toccarci, a tirare pugni e a tirare fuori un coltellino”, ha riportato inoltre la nota del Torino Pride.