Episodio di omofobia e aggressione a coppia gay a Roma, presi a pugni e cinghiate: la denuncia del Gay Center
Aggressione contro una coppia gay a Roma, presa a calci, pugni e cinghiate per strada: il violento caso di omofobia denunciato dal Gay center
Violento episodio di omofobia per le strade di Roma, con una brutale aggressione a una coppia gay. I giovani, secondo quanto emerso, sono stati presi a calci, pugni e cinghiate nella zona dell’Eur da un branco composto da tre ragazzi e una ragazza, nel fine settimana del 14-15 luglio. A denunciare l’episodio sui social è stata l’associazione Gay Center, pubblicando sulle proprie pagine le immagini dell’agguato contro i due ragazzi, fermati e pestati mentre attraversavano la strada mano nella mano.
- Gay Center denuncia l'episodio di omofobia
- L'aggressione omofoba a Roma
- La testimonianza della coppia gay
Gay Center denuncia l’episodio di omofobia
“Ancora altre aggressioni contro Lgbt+ segnalate al servizio Gay Help Line 800 713 713” è la denuncia in un comunicato del Gay Center, che sui propri profili social ha pubblicato il video del pestaggio allo scopo di identificare i responsabili.
“Chi li riconosce di segnalarli al 800 713 713 o alle forze dell’ordine” è l’appello dell’associazione.
Un fermo immagine dell’aggressione omofoba a Roma
L’aggressione omofoba a Roma
Come raccontato dai responsabili del Gay Center, i due ragazzi “sono stati aggrediti lo scorso weekend alle 4 di notte dopo una serata Lgbt+ a Roma. Mentre attraversavano la strada, mano nella mano, un’auto ha tagliato loro la strada per poi fermarsi. Un grido di uno dei due ragazzi, spaventato, ha scatenato la violenza. Quattro persone (tre uomini e una donna) sono scese dall’auto e li hanno picchiati, gridando insulti omofobi, senza che nessuno intervenisse, se non per filmare l’accaduto”.
Una delle due vittime è stata colpita con calci e pugni mentre era a terra e sferzata ripetutamente con una cintura, mentre la donna ha colpito entrambi alla testa, anche con calci.
“Nonostante molti testimoni, nessuno è intervenuto fino a quando qualcuno ha fermato gli aggressori” si leggere nel post dell’associazione. Dopo essere andati al pronto soccorso la coppia ha deciso di denunciare l’accaduto alla polizia e hanno chiamato il Gay Help Line, contact center antiomobitransfobia, per ricevere supporto legale.
La testimonianza della coppia gay
A raccontare l’aggressione omofoba sono state le stesse vittime: “Non possiamo più accettare di vivere in una società dove la violenza, come quella che abbiamo subito, è ancora una triste realtà. Io e il mio ragazzo ci teniamo a lanciare un messaggio contro ogni tipo di aggressione. Siamo stanchi di dover avere paura di passeggiare mano nella mano, di guardarci continuamente alle spalle, di vivere con l’ansia costante di essere vittime di atti insensati”.
“Pur non essendo attivisti di professione, non possiamo rimanere in silenzio di fronte a tale brutalità – le parole dei due ragazzi -. Oltre al dolore fisico del pestaggio, ci ha ferito profondamente l’indifferenza di chi ha assistito alla scena. Anziché intervenire per aiutarci, queste persone hanno preferito filmare l’accaduto e pubblicarlo sui social, beffandosi del nostro dolore. Rivedendo il video, siamo rimasti sconvolti dalla ferocia con cui siamo stati attaccati, senza che nessuno temesse le gravi conseguenze che un simile gesto poteva avere”.