Zucchero sull'omicidio di Santo Romano ucciso per una scarpa sporca: "Alcuni non danno valore alla vita"
L'omicidio di Santo Romano avvenuto alle porte di Napoli ha scosso Zucchero: "Ragazzi incattiviti senza un'idea di futuro"
Zucchero ha raccontato di essere rimasto colpito dall’omicidio di Santo Romano, il 19enne ucciso a colpi di pistola per futili motivi a San Gennaro Vesuviano. L’assassino è un ragazzo di poco più giovane. Il cantautore ha commentato amareggiato constatando come “alcuni giovani non diano più valore alla vita”.
Le parole di Zucchero sull’omicidio di Santo Romano
Zucchero si è raccontato al Corriere della Sera in occasione dell’uscita di Discover II, album di cover e seguito dell’omonimo disco del 2021.
Uno dei brani parla della violenza del branco, tematica quanto mai attuale. Questo il commento di Fornaciari sul recente fatto di cronaca:
Vedo i ragazzi incattiviti, non sembrano avere, o volere, un’idea di futuro. Di questo parla “Una come te” in cui rileggo “Chinatown” dei Bleachers: il testo, in italiano per lo stesso motivo di cui sopra, affronta la tematica del branco: lui vuole tirare lei fuori dal branco dove sarebbe un cuore in bocca ai cani… Mi ha colpito il caso del giovane ucciso per aver cercato di placare una lite nata per una scarpa sporca… Mi sembra che alcuni giovani non diano più valore alla vita, né alla loro né a quella degli altri.
L’amore come rimedio
Zucchero punta sull’amore come rimedio per i tempi che stiamo vivendo. Non l’amore di coppia, né quello materno: il cantautore propone il ritorno a quel sentimento universale di dantesca memoria che riassume nel brano intitolato “Amore che muove il sole e le altre stelle”.
“Volevo parlare di amore, non quello fra uomo e donna, ma in senso generale, perché in questo momento è l’unica cosa che può dare conforto alle nostre vite”, ha commentato Zucchero.
Pescara, 2 luglio 2024 – Zucchero Sugar Fornaciari sul palco dell’Overdose D’Amore World Tour.
La morte di Santo Romano
Il calciatore 19enne Santo Romano è stato ucciso a San Gennaro Vesuviano, alle porte di Napoli, da un 17enne che aveva giurato vendetta perché qualcuno gli aveva calpestato un piede.
La lite in cui Santo ha cercato di fare da paciere è esplosa perché il 17enne non sopportava che qualcuno gli avesse sporcato le scarpe da 500 euro che sfoggiava quella sera.
Dopo la lite, il ragazzino è tornato armato di pistola e ha sparato ad altezza uomo colpendo mortalmente Santo Romano e ferendo al gomito l’amico che era con lui.