Zio arrestato a Bari con l'accusa di violenza sessuale sulla nipotina: l'11enne stava andando dalla nonna
Uno zio 66enne è stato arrestato dalla squadra mobile di Bari con l'accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti della nipote di 11 anni
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A Bari, uno zio di 66 anni è stato arrestato dalla squadra mobile. È accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti della nipote 11enne.
- La ricostruzione dell'accusa
- Le indagini preliminari
- L'arresto dello zio
- I dati dell'Istat sulle violenze
La ricostruzione dell’accusa
I fatti, secondo quanto ricostruito, risalirebbero all’estate del 2020. La vittima, residente in provincia, avrebbe raggiunto un paese vicino in cui viveva la nonna e avrebbe incontrato lo zio per strada.
Quest’ultimo avrebbe portato la piccola nipote in un luogo appartato e l’avrebbe violentata, stando all’accusa. Non sarebbe, tuttavia, l’unico episodio di questo genere: nel 2021, l’uomo avrebbe molestato la nipote durante un incontro avvenuto durante le vacanze di Natale, palpeggiandole le parti intime.
Le indagini preliminari
Le indagini, stando a quanto riportato dall’agenzia Adnkronos, sono state svolte dagli investigatori della Sezione Reati contro la persona, e reati sessuali, con il coordinamento della Procura della Repubblica.
Gli investigatori hanno sentito in maniera protetta la bambina, “provata nel corpo e nella mente per quanto accaduto”.
L’arresto dello zio
L’audizione della minore, sottolineano gli inquirenti, insieme ai riscontri acquisiti con le investigazioni, hanno portato all’arresto dell’uomo.
Fonte foto: ANSA
Le indagini preliminari hanno portato all’arresto dello zio della vittima
I riscontri acquisiti con le investigazioni, anche attraverso le dichiarazioni dei testimoni, hanno infatti indotto gli inquirenti a delineare il quadro indiziario che, aggiunto alle esigenze cautelari, ha favorito l’emissione del provvedimento cautelare e quindi la carcerazione dell’uomo di 66 anni.
Ora l’uomo, zio della nipote di appena 11 anni, avrà la possibilità di difendersi in fase processuale, nel contraddittorio, e dire la sua in merito alle gravi accuse mosse contro di lui dagli inquirenti.
I dati dell’Istat sulle violenze
Secondo l’Istat, il 31,5% delle 16-70enni (6 milioni 788 mila) ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale.
Il 20,2% (4 milioni 353 mila) ha subìto violenza fisica, il 21% (4 milioni 520 mila) violenza sessuale, il 5,4% (1 milione 157 mila) le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro (652 mila) e il tentato stupro (746 mila).
Ha subìto violenze fisiche o sessuali da partner o ex partner il 13,6% delle donne (2 milioni 800 mila), in particolare il 5,2% (855 mila) da partner attuale e il 18,9% (2 milioni 44 mila) dall’ex partner.
Inoltre, la maggior parte delle donne che avevano un partner violento in passato lo hanno lasciato proprio a causa delle violenza subita (68,6%).
