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Volante della polizia accerchiata da 30 persone in via Padova a Milano per impedire un arresto: un ferito

Una trentina di persone, in via Padova, a Milano, ha tentato di impedire un arresto accerchiando una volante della polizia: ferito un agente

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Una volante della polizia è stata accerchiata da una trentina di persone, in via Padova, a Milano, nel tentativo di impedire un arresto. Un agente di polizia è rimasto ferito.

Polizia accerchiata in via Padova a Milano

L’episodio risale a giovedì 28 marzo. Circa 30 persone, secondo quanto riportato dall’agenzia Italpress, hanno accerchiato i poliziotti della Squadra mobile che stavano bloccando uno dei presunti autori della rapina commessa il 22 marzo in centro a Milano.

In via Padova gli investigatori dei “Falchi” hanno rintracciato l’accusato, un 17enne algerino, all’interno di un ristorante marocchino.

Quando lo hanno preso all’uscita dal locale il minore ha attirato l’attenzione degli altri clienti stranieri usciti di corsa per impedire l’attività dei poliziotti lanciando loro ogni cosa disponibile. Un agente ha riportato una distorsione al ginocchio con prognosi di 7 giorni.

La posizione del sindacato

Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato, parla di un “gravissimo tentativo di impedire un arresto con una trentina di persone che hanno accerchiato una volante. Un collega è rimasto ferito e gli esprimiamo la più sentita solidarietà”.

Si ripropone un copione quasi identico, osserva Mazzetti, “ad appena un mese dal fatto avvenuto a Torino come, purtroppo, avevamo annunciato quando abbiamo detto chiaramente che gli effetti nefasti della continua delegittimazione delle Forze dell’ordine che abbiamo registrato nelle ultime settimane ha questo come risultato”.

milano-polizia-1Fonte foto: Tuttocittà.it

Una trentina di persone ha tentato di impedire un arresto in via Padova a Milano

La rivolta in strada, ferito un agente

Come raccontato dal quotidiano La Repubblica, all’esterno del ristorante marocchino i poliziotti hanno avvicinato il 17enne con la scusa di un controllo, sospettato di essere uno degli autori della rapina del 22 marzo, ma la reazione al fermo è presto diventata una violenta rivolta.

Il ragazzo ha reagito: è stato così inseguito e placcato sull’asfalto. Dal locale sono usciti diversi avventori, così come anche dalle macellerie e dai negozi di telefonia dei dintorni: i presenti hanno iniziato a tirare bottiglie e resti di panini, provando a rovesciare i bidoni dell’immondizia addosso agli agenti.

Portato in questura, per il 17enne è stato formalizzato il fermo per la rapina: il giovane, spiega La Repubblica, immortalato con le telecamere come autore materiale dello scippo del cronografo, era già stato arrestato il 6 giugno scorso per una serie di furti a bar e farmacie.

milano-polizia Fonte foto: ISTOCK
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