Vladimir Putin da Xi con le valigette Cheget per ordinare un attacco nucleare: perché si chiamano proprio così
In Cina Vladimir Putin è stato immortalato con al seguito due ufficiali con le valigette Cheget contenenti i codici per l'attacco nucleare
Vladimir Putin, ospite d’onore di Xi Jinping al Forum sulle Vie della Seta in Cina, è stato immortalato con al seguito due ufficiali con le valigette Cheget contenenti i codici per il lancio di un attacco nucleare.
Le immagini dalla Cina
Xi Jinping e Vladimir Putin, ospite d’onore in Cina del Forum sulle Vie della Seta, si sono parlati per un’ora e mezzo. Nei suoi spostamenti sui tappeti rossi della Grande Sala del Popolo di Pechino, il presidente russo è stato seguito dalle telecamere che, forse inavvertitamente, hanno ripreso e mandato in onda anche i due ufficiali al seguito di Putin, con l’incarico di portare sempre le valigette Cheget che contengono i codici per il lancio di missili nucleari.
L’agenzia di stampa ‘Ria Novostoi’, a questo proposito, ha scritto: “Ci sono valigie che non possono mancare in nessun viaggio di Putin“.
Vladimir Putin e Xi Jinping.
Cosa sono le valigette Cheget
Le valigette Cheget (chiamate così dal nome di una montagna del Caucaso) sono il dispositivo attraverso il quale Vladimir Putin può ordinare un attacco nucleare. Si tratta essenzialmente di un sistema di comunicazione sicuro, che può mettere in collegamento il presidente russo con i suoi vertici militari e con le forze missilistiche attraverso la rete segreta di comando e controllo chiamata Kazbek.
Le valigette sono sempre trasportate da un membro di alto rango delle forze navali russe. Anche il ministro della Difesa Sergei Shoigu e il capo delle forze armate Valery Gerasimov sono in possesso di una valigetta Cheget.
Cosa c’è dentro le valigette Cheget
Nel 2019 la televisione russa ‘Zvezda’ ha mostrato l’interno di una valigetta Cheget pieno di pulsanti. In particolare, nella sezione “comando”, c’erano due bottoni: uno bianco con scritto “lancio” e uno rosso per “annullare”.
La valigetta, però, non attiva direttamente l’arsenale nucleare della Russia. Nel caso in cui, infatti, Vladimir Putin dovesse inviare l’ordine, lo Stato maggiore russo dovrebbe inviare i codici di autorizzazione ai singoli comandanti dei siti nucleari, che si occuperebbero concretamente delle procedure di attivazione delle testate atomiche.
È previsto anche un sistema alternativo, noto come Perimetr, che permetterebbe ai vertici militari della Russia di lanciare direttamente i missili, bypassando tutti i posti di comando intermedi.