Vittorio Sgarbi, quasi 20mila firme in Trentino per le dimissioni
Una petizione chiede le dimissioni di Vittorio Sgarbi da presidente del Museo di arte moderna e contemporanea (Mart) di Trento e Rovereto
Nella mattinata di lunedì 10 agosto è stata depositata presso la segreteria generale del Consiglio provinciale di Trento la petizione lanciata su Change.org per chiedere le dimissioni di Vittorio Sgarbi dalla presidenza del Museo di arte moderna e contemporanea (Mart) di Trento e Rovereto. L’iniziativa è promossa dal giornalista Roberto Rinaldi, referente dell’associazione Articolo21 per il Trentino Alto Adige.
La petizione, che fa seguito alle espressioni usate all’inizio della pandemia dal critico d’arte, ha raccolto 19.385 sottoscrizioni da tutta Italia.
Nel testo della petizione si legge: “Chiediamo sia rispettato il ruolo di presidente del Mart, il quale, fra i molti ruoli, ha anche la responsabilità di tutelare l’istituzione museale e il suo ruolo sociale-culturale dimostrando un comportamento degno, corretto ed etico del prestigioso incarico ricoperto”.
L’iniziativa è nata a seguito della pubblicazione di un video su Facebook (poi cancellato per violazione delle politiche del “social network”) in cui Sgarbi esprimeva il suo parere negativo nei confronti delle norme di prevenzione adottate per evitare il contagio, invitando gli abitanti di Codogno a non rispettare le restrizioni previste per il contenimento della pandemia.