Vitalizio ai parlamentari condannati Formigoni e Del Turco
La Commissione contenziosa ha accolto il ricorso di Formigoni, a cui era stato sospeso il vitalizio a causa delle condanne
Roberto Formigoni, nonostante la condanna in via definitiva per corruzione, tornerà a prendere un ricco vitalizio. Lo ha deciso la Commissione contenziosa del Senato, accogliendo il ricorso presentato dall’ex presidente della Regione Lombardia. È stata così annullata la delibera Grasso-Boldrini, che prevedeva la sospensione della pensione a deputati e senatori a cui erano state inflitte pene in tribunale per “reati di particolare gravità”, e che era stata approvata nel 2015 dalle camere. Il cambio di rotta riguarda anche altri parlamentari, tra cui l’ex governatore abruzzese ed ex senatore Ottaviano Del Turco. Ne dà notizia Il Fatto Quotidiano.
Formigoni, vitalizio da 7 mila euro al mese nonostante le condanne
L’ex governatore lombardo ha commentato via Adnkronos che si tratta di “una decisione giusta, che pone rimedio a un errore clamoroso. Ero convinto del mio diritto, per cui ringrazio che si sia posto rimedio”. Roberto Formigoni è agli arresti domiciliari dal 22 luglio 2019. Uscito dopo 5 mesi dal carcere, deve scontare una pena di 5 anni e 10 mesi. Da due anni Roberto Formigoni protesta per l’erogazione del vitalizio, dichiarandosi indigente. Ora tornerà a ricevere 7 mila euro al mese.
La Corte di Cassazione ha confermato in via definitiva la condanna per le tangenti dell’Istituto Maugeri di Pavia e dell’ospedale San Raffaele di Milano, mentre due anni fa la Corte dei Conti regionale lo ha condannato – insieme ai vertici della Fondazione Maugeri, il faccendiere Pierangelo Daccò e l’ex assessore Antonio Simone – al risarcimento di un danno erariale di oltre 47 milioni di euro.
Del Turco, vitalizio da 5 mila e 500 euro al mese nonostante la condanna
La decisione ha valenza erga omnes, riguarda cioè tutti i parlamentari condannati in via definitiva, compreso Ottaviano Del Turco, ex governatore dell’Abruzzo condannato per il caso sanitopoli. L’ex ministro si è dichiarato gravemente malato, e per questo Maria Elisabetta Alberti Casellati, presidente del Senato, aveva ottenuto la sospensione dello stop al vitalizio.
Come ha dichiarato l’avvocato Maurizio Paniz al Fatto Quotidiano, “ora l’Ufficio di presidenza del Senato dovrebbe prendere atto della decisione della Commissione contenziosa e disporre la prosecuzione del pagamento del vitalizio all’ex senatore”. Questo nonostante il suo Isee ammonterebbe a 137 mila euro, e oltre alla pensione da parlamentare riceverebbe quella di sindacalista. Secondo FQ, Del Turco avrebbe un reddito di 92 mila euro, 65 mila euro nel contro in banca e un patrimonio immobiliare di 245 mila euro.
Ottaviano Del Turco è stato condannato al pagamento di 700 mila euro di danno d’immagine per lo scandalo sanitopoli, ma nonostante questo ha sempre continuato a percepire il vitalizio da 5 mila e 500 euro al mese. E ora la sospensione in via temporanea decisa da Elisabetta Casellati è stata confermata dalla Commissione contenziosa.