Violenza su ragazza disabile ad Aragona: arrestato dopo 7 anni mentre scende dall'aereo
Avrebbe violentato una minorenne disabile mentale per poi fuggire verso il suo paese. Rumeno arrestato all'aeroporto di Fontanarossa non appena sbarcato
Avrebbe violentato una minorenne affetta da problemi mentali e dopo lo stupro si sarebbe dato alla fuga tornando nel suo paese, la Romania.
- La denuncia della violenza grazie al sostegno di una psicologa
- Procedimento penale sospeso a causa della latitanza
- La soddisfazione del procuratore della Repubblica
- Un altro stupro ad Aragona nel 2015
La denuncia della violenza grazie al sostegno di una psicologa
Il fatto sarebbe avvenuto nel 2015 ad Aragona, in provincia di Agrigento. Dopo le violenze le indagini sono iniziate su denuncia dei genitori della ragazzina la quale è riuscita a ricostruire i fatti davanti al pubblico ministero grazie all’aiuto di una psicologa.
Le indagini dei carabinieri sono partite immediatamente e la procura ha chiesto l’arresto del presunto stupratore, il quale però era già scappato all’estero.
Dopo 7 anni dagli eventi, l’uomo è tornato in Italia probabilmente credendo di averla fatta franca. Ma è stato invece arrestato non appena sbarcato all’aeroporto Fontanarossa di Catania.
Procedimento penale sospeso a causa della latitanza
Nel 2016 il tribunale del riesame di Palermo ha emesso nei confronti dell’uomo un provvedimento di custodia cautelare in carcere.
Anche se l’uomo era tornato al suo paese, nel frattempo il meccanismo della giustizia si è messo in moto e i pm di Agrigento hanno chiesto il rinvio a giudizio.
Il successivo processo preliminare davanti al gup Francesco Provenzano è però stato sospeso perché l’imputato era irreperibile.
Per lui l’accusa di violenza sessuale aggravata dal fatto che la vittima è una minorenne affetta da disagio mentale.
La soddisfazione del procuratore della Repubblica
‘AgrigentoNotizie’ riporta una dichiarazione del procuratore facente funzioni di Agrigento Salvatore Vella: “Tutto questo è stato il risultato di un ottimo lavoro investigativo svolto dai carabinieri di Aragona e del coraggio mostrato dalla famiglia della giovane vittima che non ha avuto alcun timore a denunciare i fatti”.
“Le indagini giudiziarie sono concluse – dice il procuratore Vella – ma le condotte oggi contestate non sono ancora state definitivamente accertate”.
Un altro stupro ad Aragona nel 2015
La notizia dell’arresto del cittadino rumeno accusato di avere stuprato una minorenne disabile nel 2015 arriva a tre giorni dalla denuncia di un altro stupro, avvenuto a mezz’ora d’auto da Aragona: a Caltanissetta un docente avrebbe abusato di una bambina di 11 anni.
E sempre ad Aragona, nel 2015, si è verificata un’altra presunta violenza sessuale su una minorenne. Una ragazzina di 11 anni si era recata alle giostre con alcune amiche. A un certo punto quattro giostrai l’avrebbero trascinata in un vicolo e violentata a turno. Per i fatti sono finiti a processo tre cittadini rumeni e un italiano.