Violenza contro le donne: nel 2020 +50% di chiamate al 1522

Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una ricorrenza istituita il 17 dicembre 1999 con la Risoluzione 54/134 delle Nazioni Unite.

Ancora oggi in Italia, in Europa e nel mondo sono migliaia le vittime di violenza. Solo nel 2019, in Unione Europea sono state 1.421 le donne uccise: una ogni sei ore. 

Le nazioni con il maggior numero di femminicidi in Unione Europea

Secondo i dati pubblicati da Eurostat, nel 2019 le vittime di femminicidi nelle nazioni dell’Unione Europea sono state 1.421. In quell’anno, il Paese con il maggior numero di donne uccise è stato la Francia con un dato di 285 in un solo anno, quasi una al giorno. Al secondo posto in questa drammatica classifica relativa al 2019 si posiziona la Germania con 276 femminicidi e, a seguire, la Spagna con 126.

Subito dietro al paese iberico si trova l’Italia con 111 casi nel 2019, il dato più basso registrato nel nostro Paese a partire dal 2008.

Rispetto al 2018 si è registrato un calo, ma le vittime sono state quasi una ogni 3 giorni in tutto il territorio italiano, a conferma dell’importanza di celebrare questa giornata e promuovere una diversa cultura del rispetto di genere. Guardando al recente passato, “spicca” come anno nero il 2013 quando si sono contati 180 casi di femminicidio in Italia, un dato in crescita del 20% rispetto all’anno precedente.

Le nazioni in Unione Europea con più femminicidi:

1. Francia: 285
2. Germania: 276
3. Spagna: 126
4. Italia: 111
5. Polonia: 80

I dati sulla violenza di genere in Italia durante il Covid-19 

Qual è stato l’impatto della pandemia sulla violenza di genere nel 2020 e 2021? Secondo i dati ISTAT, il numero di denunce per atti persecutori nei confronti del genere femminile è in aumento. Se nel 2014 erano state 9.415, nel 2020 sono arrivate a 12.608. Anche il numero di denunce per maltrattamenti contro familiari o conviventi è aumentato: il totale è salito dagli 11.397 casi del 2014 ai 20.780 del 2020.

Nel 2020 sono aumentate di quasi il 50% le chiamate al 1522

Anche le chiamate al numero verde 1522 – il numero di pubblica utilità contro la violenza sulle donne e lo stalking – sono aumentate in maniera vertiginosa durante la pandemia. Secondo le stime ISTAT il numero di chiamate è passato da 21.290 nel 2019 a 31.668 nel 2020. Un aumento di quasi il 50%. Questo andamento, con ogni probabilità, verrà confermato anche nel 2021 visto che le chiamate al 1522 nel primo trimestre del 2021 sono state 7.974. Il dato più alto di sempre dal primo trimestre del 2018 a oggi.