Vincenzo Santimone in arresto per l'omicidio del padre a Eboli vicino Salerno: ha confessato tutto al fratello
Omicidio Eboli (Salerno): Vincenzo Santimone arrestato dopo aver confessato al fratello di aver ucciso il padre
Lite familiare a Eboli (Salerno), culminata in un omicidio: Vincenzo Santimone, 47 anni, ha ucciso il padre a coltellate, poi ha chiamato il fratello ed ha confessato.
- Omicidio a Eboli, figlio uccide il padre a coltellate e poi chiama il fratello: arrestato
- L'arresto
- Riccardo Santimone: il ritiro in pensione e l'assistenza prestata alla moglie malata
Omicidio a Eboli, figlio uccide il padre a coltellate e poi chiama il fratello: arrestato
Riccardo Santimone, 76 anni, gommista in pensione, è stato accoltellato a morte dal figlio Vincenzo al termine di una lite degenerata lungo la serata di martedì 5 marzo.
A confessare il delitto, avvenuto in un’abitazione del rione della Pace di Eboli, è stato lo stesso autore del crimine, disoccupato e con problemi psichici.
Fonte foto: Tuttocittà.it
L’arresto
L’uomo è ora in stato di fermo. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Eboli, coordinati dalla Procura di Salerno.
In particolare, sulla vicenda è al lavoro il Nucleo Operativo Radiomobile. Il capitano Serafino Palumbo è alla guida dell’operazione.
A dare l’allarme è stato il fratello maggiore del 47enne che è stato informato telefonicamente dell’omicidio proprio da colui che lo ha commesso.
Sul luogo del delitto sono intervenuti il medico legale e la squadra rilievi del comando provinciale dei carabinieri di Salerno.
Il procuratore di turno, Licia Vivaldi, ha disposto l’autopsia che verrà effettuata nei prossimi giorni. Dagli esiti degli esami autoptici verrà chiarita l’esatta dinamica del decesso.
Secondo le prime ricostruzioni Vincenzo avrebbe accoltellato a morte il padre ferendolo alla gola.
Riccardo Santimone: il ritiro in pensione e l’assistenza prestata alla moglie malata
La vittima, dopo aver chiuso l’officina diversi anni fa, aveva trovato lavoro in una clinica privata ebolitana. Dopodiché si era definitivamente ritirato in pensione. Principalmente si dedicava all’assistenza della moglie, che ha gravi problemi di salute.
Solo pochi giorni fa è avvenuta un’altra tragedia familiare. A Firenze un uomo ha ucciso la madre.
Fonte foto: ANSA