Vincenzo Mollica e il video a "Mr Parkinson" e "sorella cecità": reazione commossa dal mondo dello spettacolo
Il giornalista e scrittore Vincenzo Mollica ha pubblicato sui social un videomessaggio dedicato alle sue patologie, che ha emozionato amici e colleghi
Un messaggio in rima rivolto alle patologie con cui convive da anni, che ha commosso i social, i colleghi e gli amici nello spettacolo. Il giornalista e scrittore Vincenzo Mollica ha pubblicato sul suo profilo Instagram un video dedicato a “Mr Parkinson” e “sorella cecità” dal titolo Verso l’eternità, un appello velato di ironia di chi soffre da tempo per la malattia.
Il videomessaggio di Vincenzo Mollica
“Spero ardentemente che mister Parkinson e sorella cecità mi lascino in pace almeno là, in quel punto preciso dove comincia l’eternità”, dice così Vincenzo Mollica nella breve clip che ha postato nella sua bacheca e che ha ricevuto una valanga di commenti e messaggi di affetto e solidarietà.
Tra le decine di migliaia di reazioni anche tantissimi personaggi della musica e dello spettacolo, mondi dove il noto giornalista Rai è di casa avendoli raccontati per oltre 40 anni, durante i quali ha stretto forti rapporti di amicizia, uno tra tutti quello con Federico Fellini.
Le reazioni del mondo dello spettacolo
Sotto al video di Vincenzo Mollica ci sono i cuoricini lasciati anche da Samuele Bersani, Achille Lauro, Nek, Paola Turci, Laura Pausini, Ilenia Pastorelli, Jovanotti e altri musicisti e artisti toccati dal messaggio dello scrittore, oltre ai tanti follower che hanno voluto dedicargli tante parole di vicinanza e sostegno.
“Ci manca tantissimo la sua presenza, la passione e la discrezione con cui ha sempre condotto i servizi e divulgazione culturale. Una delle poche fiamme ardenti della società italiana” si legge in uno dei commenti.
“Buongiorno maestro lei è una grandissima persona, io le auguro il tutto bene possibile e tutto quello che desidera un cuore grande per lei” è un altro dei messaggi.
Vincenzo Mollica e la malattia
Vincenzo Mollica, 71 anni, spiegò nel 2019 di soffrire di alcune patologie degenerative che lo stavano rendendo quasi cieco, alle quali si aggiunge il morbo di Parkinson, del quale soffriva anche suo padre e di cui da anni anche lui è affetto.
Una condizione mai nascosta e sempre affrontata con ironia, anche davanti alle telecamere insieme all’amico Fiorello.
Nel corso dell’ultima edizione dei David di Donatello 2024, il giornalista ha ricevuto un premio speciale per la sua immensa carriera tra Cinema, Tv, musica, fumetti e letteratura, un riconoscimento che è stato accompagnato dalla standing ovation del pubblico in sala.
“Grazie davvero, vorrei dire alcuni grazie – era stata la dedica di Mollica – il primo grazie va all’Accademia del Premio David di Donatello che hanno avuto questa idea di premiare un cronista, poi voglio ringraziare tutta la gente del cinema che mi ha sempre accolto con benevolenza. Grazie al mio storico Tg1, ho fatto 41 anni con la libertà di poter lavorare e dire tutto quello che pensavo”.
“Lo dedico alla Rai – aveva aggiunto – poi lo voglio dedicare a mia moglie e mia figlia e a Lello Bersani che è un grande, che è morto. E’ andato in pensione con una signorilità straordinaria e mi ha insegnato tante cose belle. Una persona strepitosa. Vi auguro una buona serata