Vigili gli scaricano due divani davanti casa a Romano di Lombardia vicino Bergamo: li aveva abbandonati

Aveva abbandonato due divani in aperta campagna nella notte ma i vigili lo hanno scoperto e glieli hanno riportati a casa, scaricandoli nel suo giardino. È successo a Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo: l’autore, un uomo di 43 anni, riceverà una multa da 10 mila euro per il gesto. Durante l’operazione di “riconsegna”, le forze dell’ordine hanno girato un video sulle note di The lion sleeps tonight.

• I due divani abbandonati a Romano di Lombardia (Bergamo)
• L'intervento dei vigili
• La guerra all’abbandono di rifiuti da parte del Comune

I due divani abbandonati a Romano di Lombardia (Bergamo)

L’episodio è avvenuto nella notte, come riportato dall’edizione locale del Corriere della Sera. Sfruttando il buio, il 43enne (residente a Rimini ma domiciliato nel Comune bergamasco) ha caricato i due divani da 3 posti sull’autocarro del vicino e si è recato in via Albarotto, per poi scaricarli in un campo.

L’uomo evidentemente sapeva che la via non è controllata da telecamere: la zona, infatti, recentemente era stata oggetto di abbandoni da parte di altri individui.

Fonte foto: Tuttocitta.it

I due mobili abbandonati sono stati notati alle prime luci dell’alba da alcuni passanti che li hanno segnalati alla Polizia Locale.

L’intervento dei vigili

Gli agenti locali, agli ordini del comandante Arcangelo Di Nardo,hanno quindi iniziato a controllare i filmati dell’impianto di videosorveglianza cittadino, riuscendo a rintracciare un autocarro con a bordo due divani.

Le immagini mostravano lo stesso mezzo dopo qualche minuto percorrere la stessa strada in senso contrario ma con il cassone vuoto.

Sono stati quindi coinvolti l’ufficio tecnico e la Geco – la società che ha in gestione il servizio di raccolta dei rifiuti – ed è stata decisa la riconsegna a domicilio effettuata nella mattinata, insieme alle pattuglie della Polizia locale.

L’uomo ha provato a giustificarsi, spiegando che “l’abbandono era solo temporaneo e voleva tornare a prenderli”. Per lui è prevista una denuncia che, in base alle nuove norme, prevederà una sanzione di 10 mila euro.

La guerra all’abbandono di rifiuti da parte del Comune

Il gesto, così esemplare, rappresenta l’ultimo atto della guerra all’abbandono di rifiuti dichiarata dall’amministrazione comunale di Romano di Lombardia, guidata dal sindaco Sebastian Nicoli.

“Da un anno e mezzo – ha dichiarato Nicoli – da quando c’è la raccolta puntuale stiamo intervenendo dove ci sono criticità per risolvere la situazione. La consegna a domicilio è un gesto eclatante ma anche fortemente simbolico per spiegare che non arretriamo di un passo sull’abbandono dei rifiuti.

“Il messaggio per i furbi è che non devono di pensare di poter fare quello che vuole a spese della comunità – ha concluso il primo cittadino -. Ricordo solo nel nostro comune per chi è in regola con la Tari è in funzione un servizio che smaltisce rifiuti ingombranti gratuitamente”.

Fonte foto: ANSA