Vialli lascia la Nazionale: "Devo aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia"
Gianluca Vialli lascia la Nazionale per curare il cancro con cui battaglia da oltre cinque anni
Gianluca Vialli abbandona il suo incarico di capo della delegazione della Nazionale di calcio italiana. L’ex centravanti di Juventus e Sampdoria ha fatto sapere la sua scelta alla Federazione nelle scorse ore. La decisione è chiaramente legata alla battaglia con il tumore con cui lotta da più di cinque anni.
- Vialli lascia la Nazionale
- Vialli a Cattelan: "Ho paura di morire"
- Gravina: "Gianluca sarà protagonista della Nazionale anche in futuro"
Vialli lascia la Nazionale
“Al termine di una lunga e difficoltosa “trattativa” con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri”. Così Vialli esordisce nel rendere nota la sua decisione.
“L’obiettivo — ha continuato l’ex giocatore — è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio”.
Era il 2017 quando Vialli scoprì di avere un tumore al pancreas. Seguì un periodo di terapie grazie alle quali riuscì a tornare con Roberto Mancini – amico ed ex compagno di tante battaglie sul campo ai tempi della Samp – a seguire la Nazionale.
Sono scolpite nella memoria di ogni italiano che segue il calcio le immagini dell’abbraccio tra Vialli e il ‘Mancio’ dopo che l’Italia ha vinto gli Europei nel 2021.
Vialli a Cattelan: “Ho paura di morire”
Vialli, 58 anni, dopo la diagnosi, è intervenuto pubblicamente in diverse occasioni, raccontando la sua battaglia. L’ex atleta non ha mai celato ansie e paure per la sfida con la malattia. Dall’altro lato, però, ha fin da subito provato a trasmettere positività.
Recentemente, durante una chiacchierata in tv con Alessandro Cattelan, ha confidato: “Io ho paura di morire, eh. Non so quando si spegnerà la luce che cosa ci sarà dall’altra parte. Però mi rendo anche conto che il concetto della morte serve per capire e apprezzare la vita”.
Gravina: “Gianluca sarà protagonista della Nazionale anche in futuro”
“Gianluca è un protagonista assoluto della Nazionale italiana e lo sarà anche in futuro. Grazie alla sua straordinaria forza d’animo, all’Azzurro e all’affetto di tutta la famiglia federale sono convinto tornerà presto. Può contare su ognuno di noi, perché siamo una squadra, dentro e fuori dal campo”. Così il presidente della Federazione Gabriele Gravina.