Viaggio del treno Frecciarossa Venezia-Milano diventa un'odissea: passeggeri chiamano carabinieri e ambulanze
Viaggio sul treno Frecciarossa Milano-Venezia si trasforma in un'odissea per i passeggeri a bordo: chiamate ai carabinieri e all'ambulanza
Odissea sulla linea ferroviaria Venezia-Milano. Nella notte tra sabato 8 e domenica 9 giugno un treno Frecciarossa è rimasto bloccato sui binari per ore. I passeggeri, esausti, hanno anche segnalato la vicenda ai carabinieri.
- Treno Frecciarossa Milano-Venezia: guasto tecnico e pesanti disagi
- Le testimonianze: "Chiamate ai carabinieri e alle ambulanze"
- L'arrivo a Milano
Treno Frecciarossa Milano-Venezia: guasto tecnico e pesanti disagi
Il Frecciarossa in questione è partito alle 17 di sabato 8 giugno da Venezia. Tutto è andato liscio fino alla stazione di Brescia. Qui il convoglio, dopo la fermata, ha ripreso il suo viaggio verso le 19, ma poco dopo ha dovuto arrestarsi per via di un guasto tecnico.
Da quanto emerso, c’è stata anche un’interruzione dell’elettricità a bordo. Il viaggio dei passeggeri si è trasformato in un odissea. Nei vagoni ha iniziato a salire la temperatura per via dell’afa. Sono stati segnalati forti disagi.
Le testimonianze: “Chiamate ai carabinieri e alle ambulanze”
“Siamo al buio da allora, senza aria condizionata e il caldo aumenta sempre più”. Questo il racconto in diretta e riportato dal Tgr Lombardia di Giovanna, un medico presente sul treno che stava rientrando da un congresso.
“Ci hanno dato acqua e snack, ma non possiamo scendere dal treno, né aprire le porte per far passare un po’ d’aria”, ha aggiunto la donna.
“Abbiamo fatto chiamate a Trenitalia, carabinieri e ambulanze”, ha spiegato un altro passeggero che ha poi esternato tutta la sua incredulità per la situazione venutasi a creare: “Pazzesco. Una sofferenza vedere anziani e bambini al limite…”.
L’arrivo a Milano
Dopo oltre due ore di stop forzato del mezzo, intorno alle 21,30, Trenitalia ha allestito un locomotore di soccorso. Nonostante ciò il treno ha continuato a viaggiare a ritmo lento. Inoltre si è arrestato nuovamente.
Finalmente, più o meno alle 23, è giunto un altro convoglio che ha permesso ai viaggiatori di raggiungere la meta finale, cioè Milano, intorno alla mezzanotte.
Trenitalia ha reso noto di essersi prodigata ad attivare con prontezza l’intervento di soccorso provvedendo a fornire assistenza ai passeggeri, sia a bordo durante il fermo sia quando c’è stato l’agognato arrivo alla Stazione Centrale di Milano. Un caso simile si è verificato la scorsa estate sulla linea Firenze-Roma.