Vedrai, l’azienda che ha donato un ecografo al carcere femminile

Vedrai, società fondata dal 25enne Michele Grazioli e specializzata nello sviluppo di piattaforme per il miglioramento dei processi decisionali, festeggia il suo primo anno di vita in modo speciale. L’azienda infatti ha scelto di sostenere l’associazione La Zebra Onlus con una donazione che servirà ad acquistare un ecografo per il carcere femminile di Verziano, a Brescia.

Le donne che si trovano nel carcere femminile oggi per eseguire un’ecografia devono per forza essere trasferite presso l’Ospedale Civile di Brescia. La presenza di un apparecchio ecografico nella struttura carceraria consentirà di ottenere delle diagnosi complete e in tempi rapidi. Un gesto importante che nasce dalla collaborazione con Chefs for Life, gruppo solidale creato da Diego Toscani per raccogliere fondi a favore di enti o associazioni che svolgono attività importanti in campo sociale e sanitario, con un’attenzione particolare all’infanzia.

“Abbiamo scelto un progetto con un impatto sul territorio di Brescia, che ospita una delle nostre sedi – ha spiegato Michele Grazioli, fondatore di Vedrai -. Siamo un’azienda che guarda al futuro, di nome e di fatto: nell’ultimo anno abbiamo riscoperto il valore del dono e dello stare vicini. Per questo, in occasione di quella che è per noi una ricorrenza importante, ci piace festeggiarla contribuendo a quelle battaglie per la salute che purtroppo sono state messe in secondo piano a causa della pandemia”.

Vedrai ha alle spalle un progetto rivoluzionario e scelte coraggiose. La società è nata nel maggio 2020, in piena pandemia, grazie a un gruppo di quattro soci fondatori. L’azienda ha conquistato da subito l’attenzione dei clienti, grazie all’uso delle tecnologie e a una grande competenza. In breve tempo il team di lavoro è cresciuto, arrivando a 30 dipendenti, con un’età media di 26 anni e mezzo. Oltre un milione di euro di Ebitda nel quarto trimestre 2020.

Vedrai si occupa di sviluppare soluzioni basate sull’Intelligenza Artificiale per supportare imprenditori e manager coinvolti nei processi decisionali aziendali. Ha ideato la piattaforma DecidereTM che raccoglie informazioni, analizza i dati e ne verifica la correttezza, identificando KPI rilevanti. Ciò significa che, ancora prima che le decisioni vengano prese, Vedrai è in grado di calcolarne l’impatto sull’azienda, valutando le variabili e le possibili relazioni fra causa ed effetto.

“Nascendo nel pieno della pandemia – le parole di Grazioli -, in un momento di forte crisi economica e di difficoltà da parte delle aziende ad investire, abbiamo dovuto ovviamente superare importanti scogli, primo tra tutti far capire alle PMI che quella che proponiamo è una tecnologia che bisogna adottare subito e non tra 3 o 5 anni, poiché può essere utile ad ottenere un vantaggio competitivo su altre aziende”.

L’obiettivo di Vedrai è prima di tutto quello di rendere l’Intelligenza Artificiale alla portata di tutti, rivolgendosi a imprese con un fatturato sino a 100 milioni di euro. Con i suoi servizi supporta le PMI per aiutarle a trovare la strategia migliore per raggiungere gli obiettivi e crescere. “Per il 2021 puntiamo a guidare PMI e aziende di medie dimensioni verso una ripresa più veloce e solida grazie ai nostri strumenti – ha svelato Grazioli -. Lato azienda abbiamo invece un piano di assunzioni che prevede il progressivo inserimento nei prossimi mesi di ulteriori 20 figure tecniche e di operation”.

Contenuto offerto da Vedrai