Vaticano in deficit, Papa Francesco chiede ai cardinali uno sforzo e attacca i ricchi: "Devono pagare di più"
I conti del Vaticano sono in deficit e Papa Francesco si muove in prima persona: scrive ai cardinali e invita i milionari a condividere i propri beni
Il Vaticano è in deficit e Papa Francesco si sta adoperando in prima persona per mettere un freno alle spese e rimettere in sesto i conti dello Stato. Il pontefice ha scritto ai cardinali affinché stringano la cinghia e ribadito come sia opportuno che i ricchi condividano i propri beni con il resto della comunità.
- Vaticano in deficit, le mosse di Papa Francesco
- L'appello ai cardinali: ecco cosa il Santo Padre vuole da loro
- L'appello ai ricchi: per il pontefice serve che i ricchi donino parte dei loro beni
Vaticano in deficit, le mosse di Papa Francesco
Prima in un discorso tenuto in un incontro con i Movimenti popolari in Vaticano, poi con una lettera al Collegio cardinalizio, il Papa ha indicato la via da seguire, non solo spirituale, ma anche economica.
Il Santo Padre ha invitato tutti a fare uno sforzo in più con l’obiettivo di azzerare il deficit nello Stato, elogiato le riforme previste e puntato il dito contro quei milionari che continuano ad accumulare ricchezze, senza mai condividerle.
Papa Francesco è reduce da un lungo viaggio in Asia
L’appello ai cardinali: ecco cosa il Santo Padre vuole da loro
Per il Papa, arrivare all’agognato deficit zero non è un obiettivo teorico ma una meta realizzabile. Nella sua lettera, riportata da Adnkronos, si parla della necessità di attuare politiche etiche che consentano di migliorare il rendimento economico del patrimonio esistente. E c’è l’invito, a quegli enti che riescono a guadagnare, a contribuire a coprire il deficit di tutti, ad essere generosi verso la comunità.
Serve inoltre “una gestione trasparente e responsabile al servizio della Chiesa”, mentre – e questo è un punto sul quale il pontefice batte molto – bisogna che gli ecclesiastici diano un esempio concreto per ridurre i costi.
Papa Francesco ribadisce come il loro servizio possa e debba essere realizzato con “spirito di essenzialità, evitando il superfluo e selezionando bene le priorità,
L’appello ai ricchi: per il pontefice serve che i ricchi donino parte dei loro beni
Non solo ai cardinali si rivolge però il Papa. Francesco infatti invoca più tasse per i milionari: “Dicono che dovrebbero esserci più tasse per i milionari, davvero!”, ha detto. E, come lui stesso ha rivelato, ai confratelli che lo rimproverano e vorrebbero spingerlo ad essere meno “duro coi ricchi”, risponde per le rime, citando Gesù che “lo è stato anche di più“.
Il monito del Santo Padre è per le persone più abbienti affinché si aprano a condividere i propri beni e a farlo – per quanto ammetta sia difficile – per il bene di Dio.
“Se questa piccolissima percentuale di miliardari, che accumulano la maggior parte della ricchezza del pianeta, fossero propensi a condividerla, non a cederla, a condividerla in modo fraterno, sarebbe un bene per tutti, ma anche per loro stessi in primis”, questo l’invito di Papa Francesco. Un’esortazione alla condivisione che porta a un grado maggiore, più vero e intimo di felicità.