Vasco Rossi si sfoga per l'assedio dei fan: "Sono disponibile ma non a disposizione, voglio fare la mia vita"
Il rocker di Zocca è tornato nel paese natale, alla ricerca di un po’ di tranquillità. Ma anche lì, l’abbraccio dei fans può diventare troppo stretto
Rientrato al proprio paese per le vacanze, alla ricerca di tranquillità e “normalità”, Vasco Rossi si ritrova quotidianamente sommerso dall’affetto dei suoi fans. Ai quali però adesso chiede un po’ di spazio: “Sono disponibile ma non tutto il giorno, voglio anche fare la mia vita”.
Vasco Rossi a Zocca
Rientrato a Zocca, piccolo comune emiliano della provincia di Modena che gli ha dato i natali, Vasco Rossi credeva di poter trascorrere un periodo di relativa tranquillità, nel quale poter recuperare le energie in vista dei futuri impegni.
Tra giri in bicicletta e passeggiate nei boschi, visite alla madre e partite a carte con i vecchi amici in uno dei bar del paese (il Bipap dell’amico Massimo Manzini), il rocker era forse convinto di potersi dedicare del tempo senza dover pensare a tutto ciò che lo attende una volta finito questo periodo di pausa.
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Invece, anche a Zocca, non mancano fans e ammiratori in cerca di una foto, di un abbraccio, di una parola con il loro idolo. Dimostrazioni di affetto dalle quali Vasco non vuole nascondersi, ma che andrebbero regolate per far sì che da piacevoli incontri non diventino situazioni opprimenti e fastidiose.
L’assedio dei fan del Blasco
Nonostante spesso basterebbe un po’ di buon senso per capire dov’è il limite tra una gentile richiesta e la pretesa di un’interazione in un momento inopportuno, Vasco Rossi si è trovato costretto a “redarguire” e in un certo senso a educare i suoi fans, a volte fin troppo affettuosi e pressanti nei suoi confronti.
Persone che aspettano davanti l’ingresso del bar la fine di una partita a carte, o piccoli gruppi di ammiratori che attendono la fine di una cena, nella speranza di condividere un momento, una parola o una foto con il loro idolo. Che non di rado però, finiscono per creare più fastidi che piaceri.
Così Vasco Rossi, anche tramite i suoi social, ha dovuto spiegare a tutte le persone giunte fino a Zocca per poter interagire con lui che sì, lui è disponibile per incontrarli, ma “non tutto il giorno, voglio anche fare la mia vita”.
Le parole di Vasco Rossi
Il primo concetto che Vasco Rossi ha voluto chiarire riguarda il modo nel quale si concede ai fans, con una distinzione fondamentale: “Sono disponibile, non a disposizione”.
Un chiarimento necessario, dato che i suoi ammiratori – soprattutto quelli più giovani – cercandolo per il paese, creano a volte problemi non solo a lui ma anche a chi Zocca la vive ogni giorno dell’anno: “Vengono qui e si comportano in maniera irriguardosa. Dovrebbero darsi una regolata”.
In generale, come ha detto Vasco in un’intervista alla Stampa, “mi fa piacere far piacere a chi viene qui, ma non è che qualcuno, per il fatto che viene dalla Sicilia o da un altro posto lontano, possa pretendere un autografo. Dedico due momenti della giornata a queste cose, ma per il resto voglio fare la mia vita. Ho bisogno della mia normalità”.