Varriale, la versione shock della seconda donna che lo accusa. Si parla di sequestro, botte e minacce

Enrico Varriale, ex vicedirettore di Rai Sport, nuovamente nell’occhio del ciclone. Su di lui sono giunte altre accuse da parte di una donna (dopo quelle che della sua ex per cui ora dovrà affrontare un processo per stalking e lesioni), che sostiene che l’uomo le abbia messo le mani addosso. Sara, nome di fantasia, come spiega Repubblica, ha raccontato una versione alquanto spinosa di fatti che risalirebbero a ciò che è successo mercoledì sera nell’appartamento di Varriale, in zona Ponte Milvio (Roma).

Enrico Varriale, altre accuse da parte di una seconda donna: il caso

Lui, quando è trapelata la notizia, si è difeso, sostenendo di essere stato “vittima di una folle gelosia” e raccontando che Sara gli ha distrutto casa. La donna ha una versione del tutto differente e afferma di essere stata aggredita nella casa del giornalista, mentre la porta dell’appartamento era chiusa a chiave. “Se mi denunci ti ammazzo”, avrebbe detto il giornalista.

La situazione sarebbe precipitata quando Sara ha scoperto Varriale con un’altra donna. Ne sarebbe nato un acceso battibecco, con piatti e bicchieri volati nella casa. Poi l’aggressione, con l’ex vicedirettore di Rai Sport che avrebbe preso Sara sbattendola alla porta.

La vicenda avrebbe preso una piega ancor più grave dopo che una lampada si sarebbe schiantata su un tavolino di vetro, rompendolo.

Episodio che avrebbe fatto montare l’ira nel giornalista che avrebbe dato un ceffone alla donna, la quale, cadendo, avrebbe picchiato la testa (come conferma il trauma cranico refertato all’ospedale Gemelli).

Varriale, altra testimonianza shock contro il giornalista

Dopo che avrebbe sbattuto la testa, Sara, secondo il racconto da lei stessa fornito, avrebbe perso i sensi, riprendendosi in seguito con gli occhi arrossati e una strana puzza d’aceto. Sollevatasi, sarebbe andata in bagno e avrebbe poi tentato di lasciare l’abitazione.

Ma la porta era chiusa a chiave. Per questo avrebbe chiamato il 112, lanciando l’allarme tra le urla e le minacce del giornalista.

Dopo la telefonata, sarebbe riuscita ad andarsene dall’appartamento accusando Varriale di sequestro. Giunta in strada, è stata soccorsa dall’ambulanza mentre Varriale si sarebbe allontanato dall’abitazione. Infatti gli agenti giunti sul posto non avrebbero trovato nessuno in casa.

L’ospedale ha avvisato le autorità. E la questione è ora sotto la lente di ingrandimento degli specialisti del commissariato di Ponte Milvio, che nell’agosto scorso avevano già raccolto la denuncia della precedente compagna di Varriale, la stessa donna da cui è nato il procedimento che il mese prossimo vedrà l’ex vicedirettore di Rai Sport sul banco degli imputati.

Un’immagine del giornalista Enrico Varriale

Ora le due vicende potrebbero trovare un punto in comune. Perché Sara potrebbe confermare se, come Varriale ha narrato a Repubblica, aveva un occhio nero a causa di una colluttazione con la prima donna che lo ha accusato. O, al contrario, smentirlo fornendo nuove prove.