Varianti Covid, Ilaria Capua fa il punto: "Numeri da brivido"
Ilaria Capua fa il punto sulla diffusione delle varianti Covid in Italia: "Non possiamo far finta che il virus rimanga sempre uguale"
Ilaria Capua, direttrice dell’UF One Health Center dell’Università della Florida, è intervenuta a Di Martedì su La7 per commentare il quadro epidemiologico relativo alla diffusione del Covid in Italia, dove negli ultimi giorni le varianti del virus, specialmente quella inglese, stanno prendendo sempre più piede.
“Numeri da brivido”, ha chiosato la virologa che ha aggiunto che in questo momento “c’è un’attiva circolazione di varianti più contagiose“. “Fino a quando la popolazione più fragile non sarà vaccinata o immune, avremo questi numeri da brivido”, ha ribadito la studiosa.
“Se oggi prendessimo il virus del morbillo e lo mettessimo in una comunità vergine, una persona ne contagerebbe 15. Il Covid non è così contagioso, ma ha i mezzi per difendersi dagli strumenti di controllo che noi utilizziamo”, ha spiegato la Capua.
Circa i lockdown ha affermato che “forse” ne “abbiamo fatti troppi”, dicendo che ora si avrebbe necessita di uno “strumento per mappare il contagio anche se l’Italia è molto indietro con il sequenziamento”.
E ancora: “Bisogna accelerare e condividere le informazioni: parliamo di centinaia di migliaia di sequenze, sono studi che richiedono investimenti e tempo. Non possiamo far finta che il virus rimanga sempre uguale”.
Sul capitolo relativo alla somministrazione dei vaccini ha dichiarato che “stiamo vedendo risultati ottimi, il numero dei ricoveri cala anche dove è stata somministrata una dose sola”. “Non possiamo essere più furbi del virus, dobbiamo usare gli strumenti con intelligenza”, ha concluso.
Covi: in Italia oltre il 30% dei casi sono causati dalla variante inglese
Durante la serata di martedì 23 febbraio c’è stato un vertice che ha coinvolto Mario Draghi, i ministri dell’esecutivo e il Cts. Nel corso della riunione è emerso come oltre il 30% delle infezioni Covid in Italia sia causato dalla variante inglese. Il dato è stato fornito e sottolineato dagli esperti dell’Istituto superiore di Sanità e del Cts.