Variante Omicron spaventa l'Europa, scattano nuove misure. E Israele chiude le frontiere
La variante Omicron è sbarcata in Europa e diversi Paesi stanno già correndo ai ripari con nuove misure
Scoperta in Sudafrica, la nuova variante Omicron del coronavirus ha fatto registrare il primo caso europeo in Belgio ed è poi stata individuata in diversi altri Paesi, tra cui l’Italia. La nuova mutazione del virus spaventa l’Europa, con diversi Paesi che stanno reagendo con nuove misure restrittive. Sale l’allerta anche fuori dall’Europa, con Israele che ha deciso di chiudere le frontiere per due settimane.
Dopo il primo contagio accertato in Belgio, la variante Omicron è stata individuata in due casi in Gran Bretagna, due Germania, uno in Italia e uno in Repubblica Ceca.
Dopo un primo caso sospetto in Assia, la Germania ha confermato i primi due casi di variante Omicron a Monaco di Baviera in due persone rientrate il 24 novembre con un volo dal Sudafrica.
In Olanda intanto c’è attesa per l’esito dei test sui 61 passeggeri positivi al Covid rientrati dal Sudafrica. La presenza della variante Omicron appare certa ma non è ancora ufficiale. Tutti i 624 passeggeri che hanno viaggiato a bordo dei due aerei sono stati messi in quarantena.
Variante Omicron, nuove misure nel Regno Unito
Nel Regno Unito, dopo i primi due casi registrati della nuova mutazione, il premier Boris Johnson ha subito disposto nuove misure: la mascherina torna obbligatoria all’interno dei negozi e sui mezzi pubblici.
Inoltre tutti coloro che entrano nel Regno Unito dovranno sottoporsi a un tampone molecolare entro 48 ore dal loro arrivo e mettersi in isolamento fino a quando non avranno ricevuto un risultato negativo.
“Non sappiamo quanto saranno efficaci i nostri vaccini, ma abbiamo buone ragioni per credere che forniranno almeno una certa protezione”, ha detto Johnson.
Variante Omicron, allerta anche fuori dall’Europa
Preoccupazione per la variante Omicron anche fuori dall’Europa. Israele, dove è già stato identificato un caso della mutazione sudafricana, ha deciso di chiudere le frontiere a tutti gli stranieri in arrivo con voli internazionali per le prossime due settimane. Inoltre per tutti i cittadini israeliani che arrivano dall’estero scatterà la quarantena obbligatoria per almeno tre giorni.
La variante Omicron, che appare più contagiosa, è arrivata anche in Australia: le autorità sanitarie australiane hanno confermato due casi della nuova mutazione in due persone arrivate a Sydney sabato sera dall’Africa meridionale.
Negli Stati Uniti la variante potrebbe già essere arrivata, anche se non è stata ancora individuata, come ha detto alla Nbc l’immunologo Anthony Fauci: “Non sarei sorpreso se lo fosse, non l’abbiamo ancora rilevata, ma quando hai un virus che mostra questo livello di trasmissibilità e hai casi legati ai viaggi già individuati in altri luoghi, è quasi inevitabile che arrivi dappertutto“.