La variante Delta elude i vaccini? Burioni risponde a Brusaferro

Il virologo Roberto Burioni ha commentato alcune dichiarazioni del presidente dell'Iss Silvio Brusaferro sulla variante Delta

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato: 19-06-2021 11:44

La variante Delta del coronavirus continua a tenere in apprensione l’Italia. Uno dei temi più dibattuti, in questi giorni, riguarda la possibilità che questa particolare variante possa essere in grado di eludere i vaccini anti Covid. Proprio su questo aspetto si registrano le recenti dichiarazioni del presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro e del virologo Roberto Burioni.

Proprio quest’ultimo, riportando una notizia intitolata “Variante Delta, Brusaferro: ‘Focolai anche in Italia, possono eludere i vaccini'”, ha commentato su ‘Twitter’: “Se Brusaferro ha detto questo (sottolineo SE perché l’80% dei miei virgolettati è totalmente inventato e Brusaferro è uno bravo) ha detto una cosa che non trova riscontro nei dati scientifici a nostra disposizione. DELTA NON ELUDE I VACCINI“.

Nei giorni scorsi, lo stesso Burioni aveva già scritto sul social network: “Visto che girano voci molto imprecise, vi favorisco la lista completa ed esaustiva delle varianti virali che a oggi, 15 giugno 2021, ‘bucano’ il vaccino, qualunque vaccino. Chi vi dice il contrario vi prende per il naso per motivi che io non conosco”.

Al messaggio era seguita un’immagine completamente bianca, a indicare che nessuna variante ha tale capacità.

Variante Delta: cosa ha detto Silvio Brusaferro

Esponendo le conclusioni della cabina di regia settimanale, il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro aveva detto: “Vengono segnalati anche in Italia focolai di varianti, come la variante Delta, che presentano una maggiore trasmissibilità e hanno possibilità di eludere almeno parzialmente la risposta immunitaria“.

Poi aveva aggiunto: “Questa circolazione deve essere osservata con grande attenzione perché in alcuni Paesi hanno mostrato rapida crescita”.

Dunque, secondo Brusaferro, è necessaria “l’individuazione di nuovi casi nel tracciamento di contatti ma anche nel sequenziamento per cogliere la eventuale circolazione di queste varianti e contenerle il più rapidamente possibile”.

Ancora Brusaferro: “Il raggiungimento di elevata copertura vaccinale rappresenta strumento essenziale per prevenire ulteriori recrudescenze”