NOTIZIE
CRONACA

Variante Delta, chi sono i più contagiati in Italia: l'ultimo rapporto

A quale fascia d'età appartengono e a che punto si trovano con la vaccinazione i contagiati in Italia con la variante Delta: gli ultimi dati Iss

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La variante Delta preoccupa l’Italia. Mentre continua la campagna vaccinale, infatti, sono sempre più i cittadini in bilico tra prima e seconda dose e quindi ancora esposti al contagio da parte della mutazione. Un nuovo rapporto “Epidemia Covid-19” dell’Istituto superiore di Sanità, pubblicato online,  ha chiarito chi sono i più contagiati dalla “variante indiana”.

“La maggior parte dei casi segnalati in Italia – ha precisato l’Iss – sono stati identificati in soggetti non vaccinati, che non hanno ricevuto alcuna dose di vaccino Sars-CoV-2 o che sono stati vaccinati con la prima dose o con il vaccino mono dose entro 14 giorni dalla diagnosi stessa, ovvero prima del tempo necessario a sviluppare una risposta immunitaria completa al vaccino”

Per quanto riguarda l’età degli infetti con la variante Delta, risultano in calo le infezioni tra gli over 80. La maggior parte dei casi segnalati al sistema di sorveglianza nelle ultime due settimane, infatti, ha una età compresa tra 19 e 50 anni.

Il 27,2% dei casi hanno un’età superiore a 50 anni e meno di 19 anni il 21,5% dei casi. “A partire dalla seconda metà di febbraio – ha precisato l’Iss – con il progressivo aumento della copertura vaccinale nei soggetti ultraottantenni, la diminuzione è stata più marcata in questa fascia di età rispetto alle altre. Attualmente l’incidenza più elevata si osserva nei soggetti ‘under 60’ anni che hanno una minore copertura vaccinale“.

Per quanto riguarda “l’incidenza della infezione sintomatica da virus Sars-CoV-2“, questa “mostra un trend simile nelle diverse fasce di età (sotto i 60 anni, 60-69 anni, 70-79 anni e sopra gli 80 anni) e in diminuzione a partire dal mese di marzo 2021 – si legge ancora nel documento -. Il progressivo aumento in queste fasce di età della copertura vaccinale (almeno una dose) segue l’ordine di priorità anagrafica adottato. Fino all’inizio di febbraio 2021, l’incidenza era più elevata nella fascia di età ‘over’ 80”.

Fonte foto: ANSA
Varianti, quali sono le più diffuse in Italia: il bollettino di giugno

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963