Valeria Marini inseguita e aggredita sulle scale di casa da un uomo: salvata dalla polizia
Un uomo ha fatto irruzione nel palazzo in cui abita Valeria Marini e ha atteso il suo ritorno. Quando la showgirl è rincasata ha tentato di aggredirla
Valeria Marini è riuscita a sfuggire a un tentativo di aggressione. Il fatto è avvenuto poco dopo le 23:00 di giovedì 5 dicembre, quando stava tornando a casa. Un uomo si era appostato sulle scale del palazzo in cui la showgirl vive da sola e l’ha inseguita. Valeria Marini è fuggita, riuscendo a raggiungere una volante della polizia municipale che ha fermato il malintenzionato, un portoghese di 29 anni, e l’ha portato in questura.
- L'uomo che ha provato ad aggredire Valeria Marini
- La dichiarazione della showgirl
- Manomesso il sistema d'allarme
L’uomo che ha provato ad aggredire Valeria Marini
Dopo essere entrata nell’androne della palazzina, Valeria Marini ha cercato di accendere le luci, senza riuscirci. Poi ha udito dei rumori sospetti. Infine ha sentito distintamente i passi di qualcuno che scendeva velocemente le scale.
Presa dal panico, la soubrette è uscita dal portone e si è data alla fuga, riuscendo a raggiungere una pattuglia della polizia municipale.
5 novembre 2024, Valeria Marini durante la nottata elettorale per le elezioni americane presso Villa Miani a Roma
Poco dopo, dal portone è uscito anche un individuo che, raggiunto dai vigili, ha cominciato a inveire e ad andare in escandescenze. Il giovane uomo è stato immobilizzato e portato in questura.
Il malintenzionato uscito dal portone aveva il volto parzialmente coperto da un cappellino calato sugli occhi. Il suo atteggiamento è stato fin da subito giudicato come visibilmente aggressivo. Quando gli agenti si sono avvicinati, ha cominciato a urlare una serie di insulti in portoghese.
La dichiarazione della showgirl
“Sono scossa profondamente, ma mi sento fortunata“, ha dichiarato Valeria Marini all’Adnkronos.
“Il rumore che ho sentito mi ha messo subito in allarme perché in quella scala abito solo io. E questo mi ha permesso di capire che dovevo subito scappare. Per fortuna la presenza della pattuglia che staziona sempre nelle vicinanze mi ha consentito di chiedere aiuto e salvarmi da quell’uomo che altrimenti avrebbe potuto raggiungermi e farmi dal male“, ha concluso Valeria Marini.
Manomesso il sistema d’allarme
Dopo i fatti, la soubrette è stata accompagnata all’interno della sua abitazione da un agente. La polizia ha constatato che le lampadine che illuminavano l’ingresso e le scale erano state rotte e il sistema di allarme manomesso. Valeria Marini ha poi sporto denuncia.