Vaccino universale per Omicron 5 e ogni coronavirus: via alla sperimentazione umana per Pfizer e BioNTech
Arriverà presto il nuovo vaccino anti Covid e anti coronavirus in grado di sconfiggere Omicron 5 e le altre sottovarianti del Sars-Cov-2, e non solo
Il colosso farmaceutico Pfizer e l’azienda partner BioNTech stanno lavorando a un nuovo vaccino anti Covid. Si tratterà di una nuova generazione di farmaci in grado di fare fronte alle nuove ondate causate da Omicron 5 e dalle nuove sottovarianti responsabili dell’aumento dei contagi su scala mondiale.
- L'annuncio di Pfizer e BioNTech: quando arriva il vaccino universale
- In cosa sarà diverso il vaccino di seconda generazione contro il Covid
- Non solo coronavirus: BioNTech pensa a un'altra emergenza sanitaria
L’annuncio di Pfizer e BioNTech: quando arriva il vaccino universale
Le due compagnie hanno fatto sapere che nella seconda metà del 2022 inizieranno a testare sugli esseri umani i vaccini next gen, in grado di dare protezione da altri virus oltre al Sars-Cov-2.
I nuovi medicinali progettati da Pfizer e BioNTech sarebbero infatti in grado di immunizzare i pazienti contro tutti i tipi di coronavirus.
In cosa sarà diverso il vaccino di seconda generazione contro il Covid
I vaccini di nuova generazione su cui stanno lavorando le due aziende andranno oltre l’approccio di Comirnaty, il preparato più usato nella campagna vaccinale contro il Covid.
Serviranno infatti a stimolare la produzione di linfociti T, per evitare forme gravi della malattia anche qualora il virus dovesse diventare più aggressivo, e funzioneranno contro tutta la vasta famiglia dei coronavirus.
Secondo quanto riferito da BioNTech ai suoi investitori, inoltre, la seconda generazione di vaccino anti Covid darà una lunga protezione contro le varianti e le sottovarianti.
Lo stabilimento Pfizer di Ascoli Piceno.
Non solo coronavirus: BioNTech pensa a un’altra emergenza sanitaria
Le continue mutazioni del Sars-Cov-2 e la sua capacità di eludere la protezione fornita dai vaccini utilizzati fino a questo momento stanno spingendo le aziende a investire ancora in preparati per fermare il contagio.
Ma non è solo il Covid a far paura agli esperti. BioNTech ha infatti dichiarato di essere al lavoro su antibiotici mirati in grado di uccidere i superbatteri che hanno sviluppato l’antibiotico-resistenza.
Ogni anno, negli Stati Uniti e nell’Unione Europea, muoiono almeno 70 mila pazienti a causa di infezioni resistenti agli antibiotici, causate da patogeni immuni ai farmaci utilizzati comunemente dai medici di famiglia e negli ospedali.
A causare questo importante problema sanitario è proprio l’abuso o l’uso errato di antibiotici ad ampio spettro o mirati, che causano l’insorgenza di nuovi ceppi resistenti. L’Italia è maglia nera per le prescrizioni inappropriate di antibiotici.
BioNTech ha acquisito a ottobre 2021 la PhagoMed, con sede a Vienna, proprietaria di una tecnologia che utilizza virus batteriofagi, che si infilano all’interno dei batteri e li distruggono.