Verso un vaccino unico contro Covid e influenza: spunta una data

I ricercatori di tutto il mondo stanno lavorando a un farmaco contro il Covid che non preveda la vaccinazione, ma non solo. Il capo degli scienziati di Moderna, Paul Burton, ha anticipato ai microfoni di Repubblica che presto potrebbe esserci un vaccino unico contro Covid e influenza. E ha detto entro quando dovrebbe essere pronto.

Verso un vaccino unico contro Covid e influenza: spunta una data

Come sottolineato da Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute, oltre a vaccino, mascherina e distanziamento sarà importante vaccinarsi contro l’influenza, che quest’anno si annuncia “più aggressiva”.

Paul Burton, Chief Medical Officer di Moderna, ha rivelato che la sua azienda sta lavorando a un vaccino unico contro Covid e influenza, “anche se è difficile portare avanti i test durante una pandemia”.

Per quel che riguarda le tempistiche, il capo dei ricercatori della biotech statunitense ha dichiarato: “Penso che per l’autunno del 2023 saremo pronti a somministrare un’unica fiala contro Covid e influenza“.

Inoltre, Moderna sta studiando la possibilità di eliminare del tutto l’iniezione, ricorrendo a cerotti o spray: “Li stiamo studiando, ma al momento la somministrazione è prevista solo con la siringa”.

Moderna e i casi di miocardite: il capo dei ricercatori fa chiarezza

Burton è stato interrogato da Repubblica anche sui casi di miocardite in seguito alla vaccinazione.

“Il vaccino è sicuro per gli adulti e lo sarà anche per i bambini.Abbiamo raccolto dati su 150 milioni di persone e non vediamo alcun pericolo. Tra gli adolescenti ci sono stati alcuni rari casi di miocardite? Sono concentrati nei maschi fra 18 e 24 anni alla seconda dose, ma sono lievi e di breve durata“, ha risposto il capo dei ricercatori.

Ma perché si verificano miocarditi? “Ipotizziamo che il testosterone possa giocare un ruolo, e che per questo i bambini e le ragazze siano protetti”, ha aggiunto.