Vaccino, una nuova reazione su chi ha avuto il Covid: la scoperta
Un effetto collaterale del vaccino anti Covid dura fino a 6 giorni ed è più forte in chi ha avuto l'infezione: nuova scoperta
Tra i possibili effetti collaterali del vaccino anti coronavirus ce n’è uno che colpirebbe maggiormente solo chi ha già avuto il Covid-19. Questa reazione svelerebbe così, a chi non ne fosse a conoscenza, un possibile contatto con il virus in passato. La scoperta è stata fatta dai ricercatori dello Scripps Research Translational Institute in California, come riportato su MedRxiv.
Gli studiosi hanno raccolto i dati da più di 4.000 americani utilizzando un’applicazione per smartphone che riporta le attività fisiologiche dagli smartwatch e hanno scoperto che alcune persone hanno avuto un aumento della frequenza cardiaca come reazione al vaccino.
Effetti collaterali del vaccino anti Covid: il battito cardiaco cambia
Il battito cardiaco accelerato, quindi, sarebbe una reazione avversa al vaccino che potrebbe colpire chi ha già avuto il coronavirus. La frequenza cardiaca a riposo di alcune persone, infatti, è aumentata di 1,5 battiti al minuto (BPM) dopo aver ricevuto una dose di vaccino Pfizer o Moderna.
Secondo lo studio, le persone che erano state precedentemente infettate hanno sperimentato aumenti della frequenza cardiaca di oltre 1,5 BPM dopo la prima dose tra il primo e il quinto giorno dopo la vaccinazione. Al contrario, chi non era stato precedentemente infettato ha sperimentato solo un aumento di meno di 0,5 BPM nello stesso lasso di tempo dopo la prima dose.
Per quanto riguarda la seconda dose, sia chi era stato precedentemente infettato sia chi non aveva avuto il Covid-19 ha visto un aumento di oltre 1,5 BPM tra il primo e il quinto giorno dopo la vaccinazione.
Quanto aumenta il battito cardiaco nei giorni dopo il vaccino
Secondo lo studio, la maggior parte delle persone vaccinate con Moderna e Pfizer ha sperimentato un aumento della frequenza cardiaca a riposo nei due giorni dopo la vaccinazione, con il 70% dopo la prima dose e il 76% dopo la seconda.
I cambiamenti nella frequenza cardiaca a riposo hanno raggiunto il picco il secondo giorno dopo la vaccinazione. Per la prima dose, la frequenza cardiaca dei partecipanti non è tornata alla normalità fino al quarto giorno dopo aver ricevuto la dose. Invece, per la seconda dose di vaccino, la frequenza cardiaca è tornata alla normalità il sesto giorno dopo l’inoculazione.