Vaccini, Zingaretti duro su Salvini: il paragone con i disertori
Nicola Zingaretti critica duramente le frasi di Salvini e Lollobrigida che lanciano segnali contrastanti sui vaccini, ammiccando ai no vax
“Invitare i giovani a non vaccinarsi è grave. Siamo in estate e bisogna fare in modo che il maggior numero possibile di giovani si vaccini”. Così al Corriere della Sera l’ex segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti, che va all’attacco degli esponenti della destra che con le loro dichiarazioni ammiccano al popolo no vax.
Da Matteo Salvini, non ancora vaccinato, che ha dichiarato che il vaccino per i giovani non è necessario, a Franceso Lollobrigida di Fratelli d’Italia, che ha consigliato agli under 40 di non vaccinarsi.
Zingaretti definisce queste affermazioni “una vera e propria vergogna, equivale a dire che non si raggiungerà mai l’immunità di gregge”.
“Significherebbe perdere la battaglia contro il virus, come se in guerra si invitassero le persone a disertare. Colpisce – attacca Zingaretti – che si definiscano patrioti degli esponenti politici che sono contro gli italiani e contro gli interessi del Paese”.
“A me colpisce – sottolinea – l’impianto politico e culturale sbagliato, la confusione per cui la libertà è non seguire le regole e non vaccinarsi”.
“Da dieci giorni – spiega il presidente della Regione Lazio – abbiamo mandato i camper vaccinali nei paesini sotto i 10 mila abitanti, che d’accordo con i sindaci si posizionano al centro del paese e, con i medici al seguito, vanno alla ricerca dei 100 mila motivi che tengono lontane le persona dalla vaccinazione“.
“Una moral suasion per aggredire le ultime sacche. Ecco – aggiunge – fa rabbia poi vedere dei soloni della politica che strizzano l’occhio ai no vax mentre migliaia di operatori sanitari lavorano terrorizzati nei reparti”.
Green pass e obbligo vaccinale
Riguardo al green pass obbligatorio, Zingaretti afferma che “va sicuramente adottato anche come incentivo a vaccinarsi per le fasce più dubbiose o scettiche. Se tu hai diritto a non vaccinarti, io ho diritto ad andare allo stadio o a cena fuori in piena sicurezza”.
“Ho trovato tanti ristoratori e negozianti che sarebbero felici di poter scrivere sulla porta ‘locale 100% Covid free’. Il green pass – osserva – può essere un’opportunità, può incentivare le persone a sedersi a un tavolo o entrare in un negozio”.
Zingaretti si dice poi favorevole all’obbligo vaccinale per tutti, non solo per il personale sanitario e scolastico: “Penso che a estreme condizioni non bisogna avere paura di introdurre misure straordinarie ed eccezionali almeno per un periodo transitorio e per alcune categorie”.