,,

Uomo trovato morto carbonizzato a Prato: coinquilino fermato per l'omicidio avvenuto dopo una violenta lite

Il corpo carbonizzato di un uomo è stato ritrovato in un palazzo abbandonato di Galciana: fermato il suo coinquilino

Pubblicato:

Un 50enne è stato fermato con l’accusa di aver ucciso il suo coinquilino a Galciana, in provincia di Prato. La vittima, un 36enne di origine marocchina, era scomparsa da 20 giorni e nella giornata di mercoledì 10 maggio 2023 il suo corpo è stato ritrovato carbonizzato in uno stabile abbandonato.

Scomparso da Prato, trovato morto

A perdere la vita è stato Said Jaador, detto Samuel, la cui scomparsa era stata denunciata lo scorso 21 aprile dall’ex moglie. L’uomo, secondo quanto appurato, aveva fatto perdere ogni suo contatto e i familiari si erano preoccupati.

Il caso era giunto anche negli studi di Chi l’ha visto, con la trasmissione che aveva dato ampio spazio alla vicenda nella speranza di poter ritrovare l’uomo di origine marocchina. Ma nella giornata di mercoledì 10 maggio 2023 è arrivata la macabra scoperta. Il corpo di Said Jaador è stato infatti trovato privo di vita in uno stabile abbandonato di Galciana, in provincia di Prato.

Uomo trovato morto carbonizzato a Prato: coinquilino fermato per l'omicidio avvenuto dopo una violenta liteFonte foto: Tuttocittà.it

Senza vestiti e in evidente stato di decomposizione, il corpo della vittima è stato trovato semi carbonizzato, con delle bruciature che hanno reso complicata l’identificazione. Ma la famiglia è riuscita a riconoscere il corpo di Jaador da alcuni tatuaggi.

Fermato il coinquilino

Dopo alcune ore il cerchio si è ristretto alle conoscenze della vittima, con il suo coinquilino messo sotto torchio dalle forze dell’ordine. L’uomo, un 50enne connazionale di Jaador, è stato quindi fermato con l’accusa di omicidio.

A quanto pare i due erano soliti litigare e il 50enne fermato avrebbe alle spalle una lunga serie di precedenti penali e di polizia per stupefacenti, sequestro di persona, violenza sessuale, lesioni, percosse, danneggiamento e violazione delle norme sull’immigrazione.

L’uomo è stato condotto in carcere alla Dogaia ed è il principale indiziato per l’omicidio di Jaador.

Le indagini e le ipotesi

Già nelle ore successive alla scomparsa segnalata il 21 aprile, le forze dell’ordine avevano aperto le indagini per cercare di far luce sull’allontanamento di Jaador. Il ritrovamento del corpo ha però fatto restringere il campo sul coinquilino che, come detto, litigava spesso col marocchino.

Stanto alle prime informazioni, oltre alle bruciature sono state trovate numerose ferite sul corpo della vittima che hanno fatto ipotizzare a una lite conclusasi con l’omicidio.

TAG:

polizia Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,