Uomo muore mentre va a funghi cadendo in un dirupo a Bellano: Giacomino Lazzari è precipitato per 150 metri
L'uomo è morto in un bosco di Camaggiore in località Vendrogno vicino Bellano, in provincia di Lecco. Corpo ritrovato grazie al dispositivo Imsi Catcher
Si era recato a raccogliere funghi nei boschi in località Vendrogno, vicino Bellano, ma è caduto in uno strapiombo precipitando per 150 metri ed è morto sul colpo. La vittima è il 61enne Giacomino Lazzari.
Morto mentre va a funghi nel bosco
Un piede messo in fallo, la scivolata e la terribile caduta. O forse un malore. Non sono note le cause alla base della tragedia in cui è morto Lazzari.
Il fatto si è verificato nella giornata di venerdì 6 ottobre. L’uomo era residente ad Alserio nel Comasco, ma originario proprio di Vendrogno.
Il cerchio rosso indica la zona della tragedia: Giacomino Lazzari è morto nei boschi di Camaggiore in località Vendrogno vicino Bellano, in provincia di Lecco.
Lazzari era direttore di un ufficio postale e proprietario di una baita in zona, all’Alpe Chiaro.
Conosceva bene i boschi avendoli frequentati fin da ragazzo. L’uomo vi si era recato innumerevoli volte in cerca di funghi o per fare escursioni nella natura.
Allarme lanciato dai familiari
Nelle prime del pomeriggio i familiari hanno lanciato l’allarme, preoccupati perché dopo molte ore il congiunto non rincasava e non rispondeva alle telefonate.
Nelle ricerche sono stati impegnati una quindicina di tecnici della stazione di Valsassina – Valvarrone del soccorso alpino, XIX delegazione Lariana, il Sagf (Soccorso alpino della Guardia di finanza), i carabinieri e cinque squadre dei vigili del fuoco (compreso il nucleo Saf, speleo alpino fluviale, e gli specialisti della topografia applicata al soccorso).
Mentre le squadre di soccorso proseguivano le ricerche a terra, gli elicotteri dei vigili del fuoco si sono alzati in volo per controllare la zona dall’alto.
Salma trovata grazie a Imsi Catcher
Lazzari aveva parcheggiato l’auto in zona Camaggiore, poi di lui si sono perse le tracce.
I soccorritori hanno ritrovato il suo corpo grazie al dispositivo Imsi Catcher.
Si tratta di una tecnologia che permette di localizzare un telefono anche in assenza di segnale, purché acceso.
Una volta constatato il decesso della vittima, il corpo è stato recuperato.