Un viale intitolato a Gianluca Vialli a Rapallo: costeggia un campo da calcio, arriva l'ok da parte del Comune
La giunta comunale di Rapallo ha deciso di avviare l'iter per intitolare una via al campione Gianluca Vialli
Sarà Rapallo (Genova) ad avere la prima via intitolata a Gianluca Vialli, il campione di Sampdoria, Juventus e Nazionale venuto a mancare a inizio anno a causa di un tumore al pancreas. La giunta comunale ha infatti dato il via libera per avviare l’iter che porterà all’intitolazione di una strada.
Un viale intitolato a Gianluca Vialli a Rapallo
È stato il sindaco di Rapallo, Carlo Bagnasco, ad annunciare l’intitolazione di una via a Gianluca Vialli nella giornata di mercoledì 22 marzo, a seguito di una riunione con la giunta comunale. La giunta ha infatti approvato una delibera per avviare l’iter per l’intitolazione.
A portare il nome dell’amato campione sarà il viale che costeggia il campo da calcio Macera della città ligure.
Perché una strada intitolata a Vialli
“È doveroso – ha dichiarto il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco – rendere omaggio a un grande campione, un punto di riferimento dentro e soprattutto fuori dal campo che amava Rapallo e il nostro territorio e la cui storia potrà essere d’esempio per i tanti giovani che nella nostra città praticano sport e ne apprendono i valori”.
Il primo cittadino ha poi ringraziato i due consiglieri comunali, Alongi e Pellerano, che hanno avviato l’iniziativa, poi “accolta convintamente da tutta l’amministrazione comunale”.
La carriera di Gianluca Vialli
Gianluca Vialli si è spento il 6 gennaio 2023 a Londra, all’età di 58 anni, a causa di un tumore al pancreas che lo aveva colpito qualche anno fa.
Vincitore di una Champions League, 2 Coppe delle Coppe, una Coppa UEFA, una Supercoppa Europea, 2 Scudetti, 4 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane, 1 FA Cup (la principale coppa nazionale di calcio inglese) e una Coppa di Lega inglese, il nome di Gianluca Vialli è ben scolpito nella storia del calcio italiano e internazionale.
Vialli è cresciuto tra le giovanili di Pizzighettone e Cremonese, con quest’ultimo club che lo ha lanciato nei professionisti negli anni Ottanta.
Nel 1984, con l’approdo alla Sampdoria, il grande connubio con Roberto Mancini e la profonda amicizia tra i due che hanno fatto la fortuna della squadra blucerchiata. I “gemelli del gol”, tra l’84 e il ’92 regalano gioie immense al popolo di Genova, con la vittoria di tre Coppe Italia (1985, 1988 e 1989), la Coppa delle Coppe nel 1990, lo Scudetto e la Supercoppa italiana nel 1991.
Nel 1992, per 40 miliardi più i cartellini di Corini, Serena, Zanini e Bertarellii, Vialli passa alla Juventus facendosi notare in campo europeo con i suoi gol che gli regalano la conquista della Coppa Uefa. Nel 1995 arriva il “triplete” bianconero con Coppa Italia, Scudetto e Champions League prima di passare al Chelsea per conquistare il triplete bis nel 1998.
Appese le scarpette al chiodo nel 1999, dopo aver allenato Chelsea e Watford, dal 2019 è stato capo delegazione degli Azzurri con i quali nel 2021 ha conquistato gli Europei.