Ultraleggero precipita nel giardino una casa a Trevignano vicino Treviso: due morti nell'incidente aereo
Un aereo ultraleggero si è schiantato nel giardino di un'abitazione di Trevignano, in provincia di Treviso: morti marito e moglie a bordo
Un aereo ultraleggero è precipitato nel giardino di una casa di Trevignano, in provincia di Treviso, provocando due morti. Le vittime sono un ex generale dell’Aeronautica e la moglie, a bordo del piccolo velivolo a motore. Secondo quanto ricostruito finora, il mezzo era decollato poco prima dalla pista di Montebelluna a pochi chilometri di distanza.
L’incidente a Trevignano
Sul posto vigili del fuoco, il personale sanitario del Suem e i carabinieri di Montebelluna, al lavoro per chiarire le cause dell’incidente. Possibile un guasto tecnico la motore poco dopo il decollo dal vicino campo di “Volo di San Gaetano”.
Le persone all’interno dell’abitazione sarebbero rimaste illese. Sul luogo del disastro è arrivato anche il sindaco di Trevignano, Franco Bonesso: “È una tragedia – ha dichiarato a Il Gazzettino – piangiamo due vittime ma c’era il rischio che fossero di più. Pur nel dramma, fortunatamente non sono state coinvolte altre persone”.
Il comune di Trevignano dove è avvenuto è precipitato l’ultraleggero
Le vittime di Treviso
Secondo quanto riportato da TrevisoToday, a perdere la vita nell’impatto una coppia di 70enni di origine friulana e residenti a Treviso. Il pilota, Lanfranco De Gennaro, era un generale dell’Aeronautica in pensione, Cavaliere della Repubblica nel 2008, con un passato anche al 51esimo Stormo di Istrana, mentre la moglie, Lucia Buccieri, era un’ex maestra elementare.
Sull’incidente la procura di Treviso si appresta ad aprire un’indagine: le salme sono state trasportate all’obitorio dell’ospedale di Montebellluna e il velivolo è stato posto sotto sequestro.
Le testimonianze dello schianto dell’ultraleggero
Alcuni testimoni avrebbero raccontato di aver visto l’ultraleggero a motore avvitarsi su se stesso in picchiata, per poi schiantarsi con la prua nel terreno. “Stavo falciando l’erba, ad un certo punto c’era l’ultraleggero che perdeva colpi del motore e guardando c’era l’elica ferma e visto che barcollava e poi ho visto che è precipitato dietro il tetto della casa” ha dichiarato un vicino che ha assistito all’incidente all’emittente locale Antenna tre.
“Si è sentito il boato dell’ultraleggero che cadeva- Quando ho sentito sopra di noi il motore che si spegneva, già si capiva che sarebbe caduto perché barcollava – ha raccontato ancora – Io, i signori a fianco e i residenti della casa hanno sentito il botto e sono usciti. Abbiamo subito chiamato i soccorsi, in 4 minuti è arrivato già il medico. Poteva andare peggio: ci sono i cavi dell’alta tensione sopra di noi e poi c’è tutta la gente che si trovava fuori”.