Udine, polemiche su Pavan: “Si parla solo dei poveri e i ricchi?”
Le parole del consigliere comunale leghista diventano virali: “C’è disparità di trattamento”
Un intervento al Consiglio Comunale non proprio “illuminato”. Hanno scatenato un’ondata di indignazione lue parole che il consigliere comunale di Udine, Carlo Pavan, ha pronunciato nel corso di un’assemblea il 18 giugno scorso ma emerse soltanto nelle ultime ore.
“Si parla solo dei poveri”
L’intervento del consigliere risale al mese scorso quando l’Italia era appena entrata nella Fase 2 ma le parole di Pavan continuano a suscitare sdegno: “C’è una disparità di trattamento, si parla sempre e solo dei poveri. Ma i ricchi che pagano l’Imu? O i ricchi che pagano le tasse e qua nessuno dice niente? A Udine ci sono anche i ricchi, non solo i poveri. E’ chiaro che sono classi da tutelare di più quelle povere, ma la disparità di trattamento mi pare che i democratici non la citano”.
Poi il leghista continua: “Sabato scorso c’erano 200 persone in fila per acquistare un iPhone da 600 euro, erano tutti finiti. Questi sono i nuovi poveri che abbiamo a Udine, magari non hanno i soldi per mangiare ma per l’iPhone nuovo li hanno. Sono poveri veri o sono finti poveri?”.
I social
La notizia ha fatto immediatamente il giro della rete, trovando una vasta eco soprattutto sui social media dove i commenti, a dir la verità poco lusinghieri sul consigliere Pavan, si sono sprecati. E il tema ricchi vs poveri sembra scatenare la rete: “Credo che il tempo per una patrimoniale sia maturo – scrive Riccardo su Twitter – Le tasse patrimoniali esistono persino negli Usa, che è la patria mondiale del capitalismo contemporaneo”.
Ma c’è anche chi la butta sull’ironia: “E ci vogliamo dimenticare la sofferta solitudine degli aristocratici in decadenza? Lo sapere quanto costa mantenere incastello in tempi di Covid 19? Sempre a privilegiare poveri e derelitti, oggetto di immensa attenzione oggi giorno”.